Buongiorno, avrei una domanda da porvi circa la mia reazione ad uno sgarbo ricevuto dai vicini di casa in merito ad una cena da me organizzata: la settimana scorsa comunico verbalmente ed in modo informale (c'è molta confidenza) a due coppie di nostri vicini, invitandoli ad una cena fuori in giardino da noi; la data della cena era per venerdi sera 27/6; bene, una delle due coppie ha pensato bene di fare una cena due gg. prima solo con l'altra coppia, escludendo noi due, cenando, peraltro, in giardino dove noi li potessimo tranquillamente vedere; ovviamente, noi abbiamo disdetto la cena, adducendo come scusa che la colf non è potuta venire e la casa è in disordine. Non so quale avrebbe potuto essere una reazione più educata ma non ce la siamo sentita di dare cmq la cena in queste condizioni. L'altra coppia la mattina successiva si è scusata con noi, diecndoci che pensavano fossimo stati invitati anche noi. Come comportarsi in questi casi? Grazie mille per un vostro riscontro. Cordiali saluti, Barbara Napoli