Sono stata una donna molto bella, senza falsa modestia, ero consapevole di essere bella, ero l'unica dipendente comunale donna in un paesino di solo tremila abitanti, quasi tutti mi desideravono, ci provavono, per andare in bagno doveva accompagnarmi il vigile perchè il bagno delle donne al comune non c'era, non potevo andare da solo perchè appena uscivo dalla stanza della tazza grande, nell'antibagno (c'erano gli urinatori) c'erano sempre uomini a fare la pipì, insomma ne ho visti di tutti i colori e parliamo nel 1957, erano cose che una donna non poteva dire a nessuno tranne agli amanti bravi.