Sabrina accompagnava tutte le mattine sua figlia Ginevra a scuola, la andava a riprendere alle 13,00. Ginevra, aveva sei anni era una bella bimba bionda come sua madre, dalla mamma aveva anche ereditato gli occhi azzurri e il nasino all’insù. Mamma e figlia non sembravano italiane, molti pensavano che fossero dell’est europeo. Sabrina lavorava a part-time presso lo studio di un noto avvocato della città, dalle 9,00, alle 12,30. Come orario le andava più che bene aveva tutto il tempo per stare con sua figlia che adorava. Con la sua presenza massiccia cercava di colmare il vuoto che suo marito lasciava, Edoardo (il consorte), faceva il rappresentante per una ditta farmaceutica stava poco a casa. Loris…