Carie dentaria
Categoria : RUBRICA MEDICA
Pubblicato da Dott. Giuseppe Arno in 7/5/2009
Il termine carie indica l'erosione e distruzione del dente ad opera di microrganismi patogeni. Si manifesta con la formazione di cavità ariose nel dente malato. La carie è la causa più comune del mal di denti. Si forma quando la saliva acida, per aver mangiato degli zuccheri, intacca lo smalto, il quale, smessi i panni di barriera protettiva, non riuscendo più a fronteggiare l'attacco dei germi nocivi provoca la necrosi (cioè "morte")della polpa dentaria. Puo' essere superficiale (quando danneggia lo smalto) o penetrante ( quando intacca in profondita').


Cause: Dentista animato



Predisposizione familiare



Eta'



Scarsa igiene orale



Infezioni o irritazioni dentarie dovute alla presenza di batteri nella placca



Carenza di vitamine



Gravidanza



Alimentazione scorretta



Erosioni

Sintomatologia:



Eccessiva sensibilita' dei denti a cibi e bevande troppo caldi o eccessivamente freddi



Insorgenza del dolore in seguito alla masticazione di particolari alimenti (sostanze dolci, salate e acide)



Gonfiore e arrossamento delle gengive



ATTENZIONE! Prima di assumere qualsiasi tipo di medicinale, ogni sintomo va sempre sottoposto alla valutazione di uno specialista



Consigli generali:

Ecco alcuni suggerimenti utili per prevenire la formazione di carie:



E ' bene recarsi regolarmente del dentista per una visita di controllo



Curare l'igiene orale per non compromettere lo stato di salute generale



Seguire un'alimentazione corretta

Trattamenti:

La fluoro-profilassi puo' ridurre la formazione di carie dentaria.

In caso di dolore acuto, e' opportuno recarsi da un dentista che, a seconda della gravita' dell'affezione, prescrivera' antibiotici e antinfiammatori per ridurre l'infiammazione.

Se si presenta una gravita' maggiore il dente viene ripulito dalla carie e otturato.

Lo specialista puo' , infine, decidere di eliminarlo completamente.