Donne, il potere le rende più infedeli - Potere e tradimento vanno a braccetto - Ricerche hanno evidenziato come il sesso è il più forte indicatore dell'infedeltà
Categoria : MISTERI NASCOSTI
Pubblicato da Anonimi in 5/5/2011
gifcadentePotere e tradimento vanno a braccetto e a "giocare fuori casa" sarebbero tanto gli uomini quanto le donne, contrariamente alla convinzione che vorrebbe i primi molto più propensi all'infedeltà in virtù della loro posizione privilegiata. In passato, molte ricerche avevano evidenziato come il sesso fosse il più forte indicatore dell'infedeltà.


dnpIn realtà, sarebbe proprio quest'ultima, e non già il fatto di appartenere all'uno o all'altro sesso, a giocare un ruolo fondamentale quando si tradisce. E a sostenere questa tesi è uno studio dell'Università olandese di Tilburg, condotto dal team dello psicologo Joris Lammers, che ha analizzato le risposte anonime e online di 1.561 professionisti (il 58% senza funzioni manageriali, il 22% supervisori, il 14% con medie funzioni manageriali e il 6% al top della piramide) sulle loro precedenti relazioni e sul loro desiderio di tradire.




Oltre a questi dati, sono stati anche considerati i livelli di percezione del rischio e di fiducia in se stessi degli intervistati ed è stato pure chiesto loro quanto spesso viaggiassero per lavoro. «In passato, molte ricerche avevano evidenziato come il sesso fosse il più forte indicatore dell'infedeltà - ha spiegato il dottor Lammers - ma nessuna di queste ricerche è stata fatta sulle donne di potere. Esattamente come per gli uomini, anche per le donne che raggiungono posizioni importanti sul lavoro il concetto di legame familiare può cambiare e può spingerle ad assumere quei comportamenti sbagliati che si credevano fossero prerogativa solo maschile».




Insomma, non conta essere uomo o donna per tradire il proprio partner quanto, piuttosto, i livelli di potere e di autostima di cui si gode: più alti sono e maggiori possibilità si hanno di essere infedeli, perché sarebbe questo legame a portare le persone a credere di poter fare tutto quello che vogliono, tradimento compreso. Un senso di onnipotenza, quindi, che non ha nulla a che vedere con il fatto di essere uomo o donna, bensì con la convinzione di sé data dalla posizione importante che si ha sul lavoro.