Un servizio a prova di Galateo
Il Galateo prescrive l'utilizzo di un nuovo piatto ad ogni portata del menù e per alcune portate prevede l'utilizzo anche di piatti specifici dalla forma particolare. Ciò comporterebbe di conseguenza la necessità di disporre di un enorme numero di piatti, che non sempre è possibile gestire anche solo dal semplice punto di vista dello spazio.
Volendo seguire i dettami del Galateo anche solo in parte, immancabili saranno:
piatti piani
fondine
tazze da brodo con relativi sottopiatti
piattini per la frutta
Per servire le portate in tavola cercate inoltre di avere:
ciotole fonde per i primi asciutti
una zuppiera
piatti ovali di varie misure
un piatto tondo per timballi
una ciotola larga e bassa per il risotto
una salsiera
Oltre a quanto elencato, per avvicinarci ancora di più ai dettami del Galateo dovrete anche disporre di:
pirofile da forno complete di portapirofile
ciotole da insalata
coppe da gelato e dolce al cucchiaio
Attenzione! Considerando che difficilmente è possibile trovare un servizio completo di tutti questi componenti è utile optare per ciotole in cristallo o vetro, con linee semplici, adatte ad accompagnare servizi di stili anche molto diversi tra loro.
Per le pirofile, sceglietene di diversi materiali, dall'argento a quelle rivestite di vimini, in modo da risultare intonate con qualsiasi tipo di apparecchiatura.
Alla ricerca della perfezione
Se il vostro intento è quello di avere un servizio davvero completo allora dovrete avere anche alcuni elementi specifici per il pesce e per portate particolari:
1 piatto da portata per asparagi (con griglia e sottopiatto)
i piatti per le ostriche
i piatti per la fondue o bourguignonne
i piatti per le lumache
i piatti da pesce (a forma di sogliola)
Consigli:
Se la cena o il pranzo che organizzate non è molto formale, potete mettere in atto un'idea insolita ma accettata dal Galateo, alternando due servizi all'interno dello stesso pasto.
Benchè il servizio a cui non si può rinunciare sia quello classico di porcellana bianca, è bene disporre di più alternative, in modo da poter realizzare un'apparecchiatura di volta in volta a tono con l'occasione, senza che la tavola risulti mai sopra o sotto le righe.