La bidella, io la conoscevo molto bene era all'epoca una signorina aveva circa 20 anni. Insomma la bidella mi portò con la mano nel bagno delle donne, io non c'ero mai stato andavamo solo in quelli dei ragazzi, stava in un altro piano, la bidella mi tolse i pantaloni, dicendomi che mi doveva lavare, mi fece sedere sul bidè, chiuse la porta del bagno e mi lavò, e ... bene mi lavava le mie parti intimi con dolcezza, non mi era mai capitato lo feci duro, lei lo massaggiava con grande dolcezza, io volevo dire alla bidella che ci avrei pensato io a lavarmi le mie parti intima, ma mi piceva molto il suo massaggio, non sapevo di preciso perchè, in poche parole questo massaggio durò parecchio tempo, non so dire quanto ma molto, poi mi fece alzare e mi asciugò insomma adesso capisco perchè all'epoca avevo 9 anni, cresciuto casa e chiesa, ero un babbà.
Mi diede un pantaloncino aciutto e mi rivesti.
Non capivo bene la situazione, mi era piaciuto ma era finita lì, o meglio credevo. Il giorno dopo, io arrivavo dalle suore alle 08,30 e uscivo alle 17,30, la bidella nel refettorio mi chiamò e mi disse che voleva lavare ... meglio dovevo lavare le mie parti intimi, a me era piaciuto e accettai con piacere, mi portò nel solito bagno, si trovava fuori mano, la scuola delle suore era un convento molto grande, la bidella, prima mi lavò le mie parti intime, poi si alzò si sedette lei, e con la bocca mi rifaceva il bideee ... che emozione era bellissiomo e non mi sapevo spiegare il perchè.
Questo ormai succedeva quasi tutti i giorni.
Il mio organo si allungava sempre di più, adesso con l'esperienza posso dire che era solo un piacere anche se profondo ma non arrivavo all'orgasmo.
Quasi alla fine della scuola ebbi la gradita sorpresa arrivai all'orgasmo con la bidella, era un piacere confuso, nessuno mi spigava se era giusto, la bidella era eccitatissima, e mi faceva come un salsiciotto, senza precauzioni facevo sesso con la mia bidella.
Dopo tanti, anni ormai grande, tornai dalle suore nella veste di visitatore, e vidi la mia bidella, mi invitò ad uscire la sera con lei, disse che voleva parlarmi. e bene, la sera mi disse che lei si era innamorata di me ecc. io non l'ho mai creduta, perchè l'uomo può violentare con la violenza, ma la donna violenta con la dolcezza, tutte scuse avevo solo 10 anni, glielo dissi e lei scoppio a piangere, debbo dire la verità, la guardai e mi fece schifo, si io sapevo benissimo quello che mi faceva con la scusa di lavarmi le mie parti intime si divertiva a violentarmi, mi alzai e mentre stavo andando via mi disse: Io tre figli, il secodo è tuo, le mie gambe si paralizzarono, feci finta di niente e andai via.
Parlai con il mio medico, e senza dire perchè, chiesi se un ragazzo di 10 anni poteva mettere incinta una donna, lui mi disse di si.
Da quel giorno non ho voluto vedere più la mia bidella, ma la curiosità di vedere se è mio figlio d'avvero mi corrode.
Sono passati sette anni da quando la mia bidella mi ha detto che uno dei figli che a è mio, ma ho paura della conferma del DNA, per stabilire la paternità.
Vivo con questo grande dubbio e ho paura delle conferme, che si sfascia la mia attuale famiglia.
La mia bidella che casino che ha fatto nella mia vita, e stavamo dalle suore ....
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