Spalla
Categoria : RUBRICA MEDICA
Pubblicato da Dott. Gianni Fusco in 9/3/2009
Il trattamento delle patologie della spalla ha subito un incremento negli ultimi anni, legato alla dilagazione dello sport sia come pratica agonistica sia come pratica amatoriale, tutto ciò ha favorito lo sviluppo di metodiche e tecniche per il recupero funzionale dell’articolazione.
Donna allegra


Tra queste metodiche troviamo il recupero funzionale in acqua che sfrutta l’acqua per il ripristino della funzionalità della zona lesionata.





La spalla è un’articolazione composta di più articolazioni: la sternoclavicolare, acromionclavicolare, la scapolotoracica e la glenoomerale che tra queste gioca il ruolo più importante per il movimento della spalla ma è anche quella che va incontro maggiormente a lesioni.



La spalla è composta da stabilizzatori statici e dinamici. La stabilità statica è data dai legamenti e dalle componenti articolari, la stabilità dinamica è data dai muscoli intorno alla spalla, il muscolo che gioca il ruolo di stabilizzatore principale è il sovraspinoso che permette alla testa dell’omero si rimanere nella cavità gleinoide, il picco d’attività.