Coniglio disossato - 1
Porchetta in fette - 100 g
Uova - 4
Timo fresco - 2 rametti (oppure 2 cucchiaini
di timo secco)
Salvia - 2 foglie
Rosmarino fresco - 1 rametto
Cipolline fresche - 6
Sale
Olio extravergine d'oliva
Birra - 300 ml (per l'eventuale cottura in
forno)
Refe da cucina
Preparare 2 frittatine con le uova, le cipolline fresche affettate sottili e il sale. Farle raffreddare.
Tritare finemente le erbe aromatiche (timo, salvia e rosmarino).
Salare la superficie interna del coniglio e disporre poi gli ingredienti in questo ordine: erbe aromatiche, fette di porchetta e frittatine.
Arrotolare il coniglio e chiuderlo accuratamente con lo spago per cucinare.
La cottura può essere fatta in due modi: nel tegame o nel forno.
Nel tegame: far rosolare nell'olio d'oliva (circa 6 cucchiai) l'arrosto di coniglio, aggiungere un bicchiere di vino, farlo evaporare parzialmente e poi proseguire la cottura a pentola semicoperta con un po' di acqua calda, girando la carne ogni tanto. Quando l'arrosto è cotto, far ridurre il fondo di cottura.
Nel forno: disporre il coniglio in una teglia con 2 o 3 cucchiai d'olio e la birra. Regolare la temperatura a 200° C e portare avanti la cottura bagnando la carne di frequente. A differenza del primo metodo questo deve essere scelto quando si preferisce una carne meno morbida.