Al primo posto troviamo il tecnico del pc. Sorprendentemente. Le nuove tecnologie approdano anche nel mondo del tradimento. Il 29 per cento degli intervistati, infatti, ha ammesso di non aver saputo resistere al fascino del tecnico informatico. A chi non è mai capitato di avere il computer in panne e di non saper proprio come fare? Ecco la soluzione: una telefonata e il gioco è fatto. Col marito al lavoro poi, il gioco diventa ancora più divertente, tra un ripristino ed un back up è tutto più divertente!
Il casalingo
Sempre più donne, davanti a una scelta netta, preferiscono dedicarsi alla carriera piuttosto che alla famiglia, ma in molte riescono a trovare un perfetto equilibrio ribaltando i ruoli. Di conseguenza tanti mariti restano a casa, preferendo che siano le donne ad andare al lavoro. Quale modo migliore per tradire, quindi, quando si è soli tra le mura domestiche? A detta del 25 per cento dei fedifraghi italiani che non perde occasione per lasciarsi andare a giochi erotici con l’amante sotto il tetto coniugale.
Lo chef a domicilio
Cibo e sesso, connubio perfetto. Negli ultimi anni sta sempre più prendendo piede questa professione che permette a rinomati cuochi di entrare nelle cucine di tantissime donne. E molte non perdono occasione per assaggiare cibi cucinati da loro per poi, mentre tutti sono a tavola, continuano l’assaggio in qualche stanza vuota della casa. Il 19 per cento ammette di aver provato questa forma di tradimento.
Il copywriter
Pare che sia il mestiere perfetto per i tradimenti virtuali. Difatti, chi meglio di una persona sempre al computer e sempre a contatto con chat e social network riesce ad approfondire la conoscenza con un papabile amante via web? Il 14 per cento dei fedifraghi italiani ha ammesso di non resistere alla tentazione di lasciarsi andare a conversazioni più o meno spinte con il proprio amante durante le ore di lavoro o a distanza.
Il medico
Grande protagonista della commedia all’italiana è, ora, in ultima posizione, preferita dal 13 per cento dei fedifraghi. A molti piace giocare “al dottore” e farsi travolgere dal proprio amante. Non importa dove, basta che ci sia estremo coinvolgimento. E per un medico non è neanche difficile ritagliarsi questi momenti di piacere, in studio tra una paziente e un’altra o magari con una visita a domicilio.