Tanti di noi sono pronti a giudicarla, a criticare il suo modo di vivere, a fare commenti che feriscono la sua anima; e questo dal punto di vista psicologico è pregiudizievole nei suoi confronti. Esistono varie forme di discriminazione, ad esempio quella che aggredisce le persone di colore; oppure quella che aggredisce una ragazza madre in quanto non sposata; o ancora quella che intristisce un disabile incapace di camminare con le proprie gambe; ed infine quella che uccide e che si chiama “pettegolezzo, bigottismo”.

Ci sono drammi che a volte è impossibile capire ed accettare, ma soprattutto come può un essere umano disprezzare un altro essere umano! Per una donna essere diversa per necessità e non per scelta, dovrebbe far capire alle persone che anche Madre Natura sbaglia; o vogliamo ancora insistere che Madre Natura non sbaglia mai! Se fosse vero che Madre Natura non sbaglia mai, come possiamo spiegare ai nostri figli fatti reali come la nascita di due bambine unite tra loro e con un solo cuore, cuore che dà vita a tutte e due; oppure il dramma di due bambine iraniane nate unite tra loro, con due teste ma un solo cervello, e che hanno dovuto attendere di aver compiuto il loro 18° anno di età per poter firmare l’autorizzazione ad eseguire l’intervento di separazione e che purtroppo durante l’intervento sono morte. Come possiamo spiegare tutto questo? Non è stata Madre Natura l’artefice di tutto questo? Ed allora mi chiedo e vi chiedo: “Madre Natura può sbagliare oppure è infallibile?”



Sono certa e convinta che Madre Natura sbaglia e questa mia affermazione può essere, secondo me, verificata da tutti noi guardandosi intorno, perché in questo mondo si vedono tante cose assurde per le quali è impossibile dire “Madre Natura non sbaglia”. Allora mi domando perché devo nascondermi e travestirmi da uomo se dentro sono una donna con la D maiuscola. Se sono una donna dentro, farò di tutto ed anche di più per correggere uno sbaglio, un errore commesso da altri e non scelto da me. Perché travestirsi da uomo solo per formare una famiglia “finta” quando dentro di te sei diverso, quando sai che quella identità non ti appartiene, quando fai contenta la società solo perché hai paura di quello che sei e di quello che gli altri possono pensare di te. Tanti “finti” uomini si sposano solo per truccare le apparenze, fanno figli solo per sentirsi “uomini”, ma nel buio della notte fanno delle cose impensabili tradendo la dignità della moglie e soprattutto quella dei figli. I figli, questo devo riconoscere è l’unica cosa di bello che questi “finti uomini” hanno fatto e cioè hanno regalato una vita. Nonostante tutto questo, io non avrei il coraggio di mettere al mondo un figlio. Infatti non riesco a pensare quale educazione potrei dare ai miei figli? Quali principi potrebbero imparare? Cosa insegnerà questo finto padre travestito da uomo al proprio figlio? Forse molti di voi non hanno compreso il significato di queste mie ultime parole e per essere più chiara vi voglio dire che in giro ci sono tanti uomini che a letto sono più femmine delle loro mogli.



Di notte questi uomini vanno alla ricerca di avventure particolari, e in queste loro avventure non vogliono restare nel loro ruolo di uomini, vogliono sentirsi donne!!! Nonostante questo hanno il coraggio di giudicare una donna che nasconde la sua intimità. Una cosa è certa, queste ragazze hanno tanta dignità e tanto coraggio da vendere per essere capaci di esprimere davanti a tutti la loro vera natura. Loro sono donne, e non possono fare diversamente, non possono nascondersi, non possono truccarsi da una cosa che non sono mai state. Tutto ciò che Dio ha creato è giusto, anche le persone cosiddette “diverse” perché sono loro a far vedere al mondo l’altra faccia, una faccia che non è perfetta, una faccia che non si permette di giudicare il prossimo, una faccia che afferma che valiamo meno della terra sulla quale mettiamo i nostri piedi. Infatti noi moriamo e scompariamo, ma la terra rimane per sempre. E allora mi domando: Che cosa siamo...? Che Dio ci assista.   - Anonimo -