Racconto della scappatella di Michela, 25 anni, di Perugia
Categoria : SOTTO VOCE
Pubblicato da Anonimi in 22/5/2014
gif56Ho venticinque anni e vivo nei pressi di Perugia. Un anno fa mi sono trasferita a vivere con il mio ragazzo. In un primo momento tutto era molto bello, ma lavoravamo molto e ci vedevamo meno spesso di prima. In quel periodo stavamo insieme già da 3 anni ed eravamo una coppia da sogno nella nostra cerchia di amici.



Alla fine litigavamo sempre di più a causa del nostro vivere insieme. 
Donna3Lui tornava a casa tardi e tutta la gestione della casa dipendeva da me. Dato che anch’io lavoravo e tornavo a casa un po’ prima solo perché avevo un tragitto più breve, non ammettevo di sbrigare le cose da sola.




Solo quando finalmente abbiamo deciso di trascorrere il primo week-end lungo insieme, ero di nuovo fiduciosa. Visto lo stress delle ultime settimane e mesi, volevo rendere perfetto quel fine settimana.




Il venerdì sera ho mandato il mio fidanzato al supermercato per fare la spesa. Avevo anche preso un appuntamento dal parrucchiere nel pomeriggio, per essere bella il più possibile. Amo molto il mio ragazzo e volevo fare tutto il necessario per riportare la relazione in carreggiata.




Il mio ragazzo aveva bighellonato ancora una volta, e era andato al supermercato solo mezz’ora prima della chiusura. Deve aver cercato le cose in tutta fretta e quando finalmente è tornato a casa, era infastidito. Il supermercato era affollato e si lamentava che tutti l’avessero spintonato.




Non volevo rovinare i miei buoni propositi per quella serata. Ho ignorato le sue lamentele e gli ho fatto vedere l’angolo romantico che avevo perparato per noi. La luce era abbassata, delle candele erano state sistemante con cura e su un piccolo tavolino avevo messo i bicchieri da spumante.




Non era minimamente sorpreso. Era stanco e probabilmente avrebbe preferito trascorrere la serata guardando la TV o giocando ai videogiochi.




In cucina volevo continuare con il mio piano e speravo che si sarebbe finalmente emozionato.




Quando ho visto la spesa, mi sono infuriata.




Avevo fatto un tale sforzo, e l’idiota aveva dimenticato proprio il vino e lo champagne. Ho cercato di calmarmi e sono andata in salotto per richiamare la sua attenzione.




Dopo la sua risposta, “Sì scusa, ma non è poi così grave”, il mio umore era sottoterra. Avevo le lacrime agli occhi, ho preso le chiavi e ho lasciato l’appartamento.




Appena ho sentito la sua prima chiamata, ho impostato il mio cellulare sulla modalità silenziosa. Ero così delusa e mi sentivo così stupida.




Per schiarirmi le idee, ho girovagato nei dintorni. Dopo un po’ ho sentito della musica e mi è venuto in mente che in un parco nelle vicinanze si teneva un evento musicale. L’idea di vedere della gente mi dava coraggio.




Al mio arrivo sono stata subito avvicinata da dei giovani ubriachi. Mi ero effettivamente vestita elegante per il mio ragazzo e quella sera ero davvero attraente. Quando ho tentato di difendermi verbalmente dai giovani, un bel ragazzo è venuto in mio soccorso. Sembrava non aver bevuto e ha messo i giovani al loro posto, l’ho ringraziato e abbiamo cominciato a parlare.




Mi aveva difeso, questo genere di interesse nei miei confronti mancava da molto tempo al mio fidanzato. Era divertente e mi faceva dei complimenti velati e intelligenti.




Abbiamo cercato un posto più o meno tranquillo ai lati della manifestazione e col passare delle ore l’alcool ha cominciato a farsi sentire.




Non ho parlato con lui del mio fidanzato e non ho degnato di uno sguardo il mio cellulare per tutto il tempo.




Non mi ricordo esattamente come, ma siamo finiti nel suo appartamento. Si era appena trasferito e niente era ancora sistemato.




Nonostante per tutto il tempo avessimo mantenuto una certa riservatezza, ci siamo baciati appena entrati nell’appartamento e in men che non si dica ci siamo trovati l’uno sull’altra.




Per tutto la sera avevo provato un’attrazione straordinaria, e in quel momento l’ho scaricata tutta.




Abbiamo fatto sesso su un materasso, che serviva temporaneamente da letto. Il sesso è stato incredibile, un’esperienza molto speciale.




Sembrava come se giocassi un ruolo. Non mi riconoscevo e non avrei mai creduto che sarei stata infedele al mio fidanzato. Non solo l’ho tradito, ma ho anche dormito con uno sconosciuto. Nonostante fosse razionalmente una follia, mi è piaciuto molto.




Ho trovato rinfrescante fare sesso “diversamente”. Non abbiamo fatto cose strane o provato speciali pratiche sessuali, ma il tutto è stato semplicemente euforico.




La sua personalità si rifletteva a letto. Era fresco e semplicemente diverso dal mio fidanzato.




Il sesso con il mio ragazzo non andava male. Lui è una persona riflessiva e tranquilla, che progetta il futuro. Queste sono le qualità che ancora apprezzo molto in lui, ma quella notte avevo solo bisogno di altro.




Stranamente, non ho avuto nessun un attacco di panico dopo il sesso.




Mentre mi trovavo tra le braccia del mio amante, ero ben consapevole di quello che avevo appena fatto. Tuttavia non mi pentivo di quest’esperienza.




Mi ero sentita, dopo molto tempo, ancora una volta femminile e desiderabile e non avrei rifiutato questa esperienza in nessuna circostanza. Avevo già deciso che avrei passato la notte con lui.




Dopo il sesso, ho preparato il mio alibi per quella notte e ho scritto un SMS a un’amica: Sono stata da te se qualcuno te lo dovesse chiedere.




Eravamo ancora insieme quando gli ho raccontato del mio fidanzato e del nostro litigio.




Nel bel mezzo del mio racconto, mi ha baciato e mi ha detto semplicemente che non voleva saperne niente.




Ha preso il mio cellulare e ha memorizzato il suo numero sotto “ginecologa”. Come per dirmi che il mio fidanzato non avrebbe mai dovuto saperlo.




Anche il mattino seguente è stato molto bello. Avevamo bevuto alcolici la sera prima, ma per fortuna non soffrivamo dei postumi.




Dopo un paio di caffè volevo tornare a casa. Mi ha baciata di nuovo e mi ha detto che sarebbe stato felice se ci fossimo incontrati di nuovo.




Mi sono fatta viva e ci incontriamo regolarmente ancora oggi. Ho raramente dei sensi di colpa per il tradimento. L’attrazione che sento è diversa dall’amore che provo ancora per il mio fidanzato.




A essere sinceri, se fossi stata fedele, probabilmente ci saremmo separati già da molto tempo.




Almeno una volta alla settimana vado da lui e il sesso è ancora bello come la prima volta. Non vorrei perdere questa esperienza.




Quando torno a casa, ho l’umore molto migliore di prima. Anche il mio fidanzato è d’umore migliore e andiamo di nuovo d’accordo. Tuttavia, non è mai stato sospettoso.




Mi piace ancora fare l’amore con il mio ragazzo. Probabilmente ho il meglio di entrambi.




Alcune situazioni sono state molto tese e il mio ragazzo ci ha già quasi beccati. Tuttavia è proprio questo che da un po’ di brivido in un tradimento.




A volte penso che fosse destino. E’ stato il mio fidanzato a provocare tutto con quel litigio.