Il mio ragazzo, c'era sempre nei miei pensieri però la situazione era alle stelle in famiglia.
Mamma ogni giorno ripeteva, ecco sei una bambina non puoi vederti con lui, "capisci la gente parla ...tu farai quello che io ti dico ... finiva dicendomi, comando io".
Signori la mia metà non poteva vedermi, proibito!
Arrivo' il giorno che fu bruttissimo, volevo togliermi la vita.
Mi alzai dal letto e presi il flaconcino di antidepressivi e lo ingerii.
Successe che mi addormentai, svegliandomi il giorno seguente.
Non vi dico della disperazione che regnava nella casa.
Il mio fratello maggiore molto riflessivo mi venne vicino e disse cosa avrei desiderato, cosa poteva sollevarmi...
Io gli risposi, pace con un triste sorriso, ma lui mi capi.
La mia mamma non riusciva a capire e nello stesso momento però piangeva anche perché mi vedeva rifiutare la vita.
Ora mi fermerò, continuerò se voi lo vorrete molto presto.
Arrivederci!
La protagonista che narra in armi genuine i pezzi della sua storia.
Enza Mazzocchi
| Naviga negli articoli | |
Ho bisogno di sfogarmi
|
Storia mia... un quarto! - Fragile ero e terribilmente innamorata, cosa potevo pensare, avevo 13 anni
|
|
|
Il sesso, se vissuto con desiderio e partecipazione, è un momento fondamentale della vita di coppia in quanto procura piacere fisico, emotivo e psicologico, oltre a rinsaldare il legame tra i due partner. Può accadere, però, che i rapporti sessuali creino dolore, provocando tensioni e stress, per cui, invece di portare benefici, il sesso diventa un ulteriore problema, sia a livello individuale che relazionale.
