Un giorno mi venne una crisi e lo riportai a casa mia, quante volte lui ci ha cambiati quando noi eravamo bambini e ci facevamo addosso, lui non si è mai lamentato, ha dato tutto l'amore per la famiglia, è rimasto saldo alla famiglia anche quando mamma era sempre ubriaca, lui ci faceva da mamma e da padre, adesso noi figli lo avevamo rinchiuso; nel suo volto vi vede la gioia di stare a casa mia. Io ho una bambina e lui la va accompagnare tutte le mattine a scuola, quando torna a casa, a volte, si vedeva il pantalone bagnato, andava nel bagno a cambiarsi, poverino. Mio marito mi diede l'utimatum, ho lui ho mio padre; tentai di farglielo capire che io amo mio padre, e che può essere anche un aiuto per noi in famiglia, mio marito è un dirigente di un azienda. Chiariamo che era già un pò di tempo che le cose tra noi non erano brillanti, un giorno ritornando a casa mi accorgo che mio marito era andato via.
Mio padre puntualissimo era andato a prendere la mia bambina a scuola elementare, è un uomo meraviglioso. Sembra strano, sono così serena e tranquilla con mio padre in casa che non vi dico, che sensazione strana, da quando è andato via mio marito in casa regna la calma e la felicità.
Mio marito ha chiesto il divorzio, io che credevo di amarlo ho capito che mio padre vale di più. Mia figlia ormai non potrebbe stare senza il nonno, mio padre che ha 78 anni fa il trenino con lei, insomma tutto quello che chiede mia figlia lui l'accontenta, nella stessa stanzetta, dormono insieme, in letti separati, io sono orgogliosa di essere stata brava a regalare questi sorrisi a mio padre e a mia figlia. Giocano tutti i giorni, mio padre non si stanca mai. Pensate adesso non si bagna più, non usa più i pannoloni, mio padre è diventato indispensabile nella mia vita, pensate che la pensione che prende la mette quasi tutta sul libretto che è intestato a mia figlia, che li può prendere quando diventa maggiorenne.
Io sono una bella donna, gli ammiratori non mi mancano, ma ho paura di rompere questo meraviglioso equilibrio. Adesso ho un uomo ma ho chiarito con lui che non deve, per il momento, mai venire a casa mia, nemmeno io, per mia scelta non vado a casa sua, andiamo in una pensioncina come due innamorati, ma le nostre famiglie le lasciamo in pace, almeno per il momento, nell'albergo con il mio uomo mi sento ringiovanita, anche lui giochiamo a fare i ragazzi, eh bè.
Pensate se lasciavo mio padre in quella casa di cura sarebbe già morto.
I miei fratelli sono contenti di questa mia decisione, che ho mio padre con me, ho paura di una sola cosa, mia figlia che adora me e il nonno, se mi verrà a mancare mio padre mia figlia rimarrebbe malissimo e questo mi fa paura, che sensazione strana, mia figlia, credo, che rimarrebbe traumatizzata, il solo pensiero mi vengono gli incubi.
Volevo parlare delle mie esperienze personali ma è meglio così ho raccontato di mio padre.
W i Papà.
Bene un abbraccio a tutti e ... Viva i Nonni. - Lisa - Palermo
N.B. La posta della rubrica " Confessioni " viene pubblicata integralmente, senza correzioni ne tagli, cestinando solo le storie ritenute troppo forti o di contenuto volgare.
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