Menu principale

Categorie news

Contatore visite OGGI

Utenti online

131 utente(i) online
(6 utente(i) in Rubriche)

Login

Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!

Foto recenti

Meteo in Italia

La situazione:
Scegli la Provincia

Cerca nel Sito

Foto recenti

Foto a caso

Fotomodelli -
Fausto Bertinotti e Mino Martinazzoli del 31 gennaio 2000 -
Cesena-Napoli: Il centrocampista slovacco del Napoli, Marek Hamsik, prima di Cesena-Napoli -
Per la serata finale Ivana sceglie il nude look. Abito lungo per la modella ceca totalmente traspare
La Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone tra le imprese ultracentanarie - Agnone - IS
HOTEL SAMMARTINO - AGNONE - IS
Sono nato senza volerlo, morirò senza volerlo, fatemi vivere come voglio !
Mia moglie con mio cugino fotografata da me
A donna non si fa maggior dispetto, che quando o vecchia o brutta le vien detto
L'uomo è la sola creatura che si rifiuta di essere ciò che è
SmartSection is developed by The SmartFactory (http://www.smartfactory.ca), a division of INBOX Solutions (http://inboxinternational.com)
Rubriche > MISTERI NASCOSTI > Eiaculazione precoce - Trattamento - Nella stragrande maggioranza dei casi, assolutamente psicologiche
Eiaculazione precoce - Trattamento - Nella stragrande maggioranza dei casi, assolutamente psicologiche
Articolo di Anna Pupa pubblicato il 30/3/2011 (1671 Letture)
L'eiaculazione precoce consiste nel presentarsi, persistente o occasionale, di eiaculazione in seguito a stimolazione sessuale anche minima, oppure prima, durante o poco dopo la penetrazione e comunque prima di quando il soggetto desidererebbe. In genere, la maggior parte dei maschi con eiaculazione precoce possono ritardare l'orgasmo durante la masturbazione per un tempo notevolmente più lungo che durante il coito. Le cause dell'eiaculazione precoce sono, nella stragrande maggioranza dei casi, assolutamente psicologiche.


Eiaculazione precoce 



L'eiaculazione precoce consiste nel presentarsi, persistente o occasionale, di eiaculazione in segudn8ito a stimolazione sessuale anche minima, oppure prima, durante o poco dopo la penetrazione e comunque prima di quando il soggetto desidererebbe.

In genere, la maggior parte dei maschi con eiaculazione precoce possono ritardare l'orgasmo durante la masturbazione per un tempo notevolmente più lungo che durante il coito. Per parlare di eiaculazione precoce, l'anomalia deve causare notevole disagio o difficoltà interpersonali e l'eiaculazione precoce non deve essere dovuta esclusivamente agli effetti diretti di una sostanza.

Non esiste un criterio preciso per definire quand'è che si possa parlare di vera e propria eiaculazione precoce, perché non esiste un tempo stabilito a priori che un uomo dovrebbe "durare".

Alcuni ricercatori prendono come punto di riferimento, per poter parlare di eiaculazione precoce, il fatto che l'uomo non sia in grado di trattenersi in modo tale che la donna sia soddisfatta in almeno il 50% dei casi. Anche questo criterio, comunque, è estremamente discutibile, in quanto occorre valutare le capacità orgasmiche della donna. In ogni caso si può dire che è certamente eiaculatore precoce colui che ha l'eiaculazione dopo una manciata di spinte coitali (5-10) o addirittura prima ancora di introdurre il pene in vagina.

La maggior parte dei giovani maschi impara a ritardare l'orgasmo con l'esperienza sessuale e con l'età, ma alcuni continuano ad eiaculare precocemente e possono cercare aiuto per il proprio disturbo. Alcuni maschi riescono a ritardare l'eiaculazione nell'ambito di una relazione stabile, ma vanno nuovamente incontro ad eiaculazione precoce quando hanno un nuovo partner. Tipicamente, l'eiaculazione precoce viene osservata in uomini giovani, ed è presente fin dai loro primi tentativi di rapporto sessuale. Comunque, alcuni maschi perdono la capacità di ritardare l'orgasmo dopo un periodo di funzionamento adeguato. 

Quando il disturbo esordisce dopo un periodo di funzionamento sessuale adeguato, il contesto è spesso quello di una diminuita frequenza di attività sessuale, di intensa ansia da prestazione con un nuovo partner, o di una perdita di controllo sull'eiaculazione legata alla difficoltà nel raggiungere o nel mantenere l'erezione. Alcuni maschi che interrompono l'assunzione regolare di alcool possono sviluppare l'eiaculazione precoce, dal momento che facevano affidamento, per ritardare l'orgasmo, sull'assunzione di alcolici, invece di apprendere strategie comportamentali.



Trattamento



Le cause dell'eiaculazione precoce sono, nella stragrande maggioranza dei casi, assolutamente psicologiche.

Esistono rari casi di eiaculazione precoce, generalmente transitoria, connessi a cause organiche quali anomalie anatomiche del frenulo, stati infiammatori, uretriti, vescicoliti, prostatiti, sclerosi multipla, tumori midollari, stress o ipertiroidismo. Tali condizioni, però, sono generalmente evidenti, poiché comportano altri sintomi oltre alla eiaculazione prematura.

Una volta escluse le cause di natura biologica, il trattamento si concentra sugli aspetti psicogeni, attraverso due forme principali forme d'intervento volte ad incrementare la latenza eiaculatoria ed il senso di auto-controllo: la terapia comportamentale e quella psicofarmacologica.

Non esistono prove scientifiche di efficacia di alcuna altra forma di trattamento psicologico.

La terapia comportamentale, altrimenti detta "mansionale", prevede generalmente la partecipazione di entrambi i membri della coppia, ove possibile, e implica una serie di prescrizioni ben precise e di esercizi da eseguire insieme al partner, che il terapeuta suggerisce nel corso delle sedute.

Si tratta di una forma di terapia molto diretta al problema, che viene affrontato attraverso specifiche tecniche, ma che non trascura, ove necessario, l'analisi di aspetti psicologici più profondi, connessi alla struttura di personalità del soggetto, alle sue relazioni, alle sue idee e convinzioni relative alla sessualità, alla sua storia di vita ed al contesto socio-culturale in cui è cresciuto.

La terapia farmacologica dell'eiaculazione precoce, avviene tramite due classi di farmaci che inducono l'effetto di ritardare l'eiaculazione: i bloccanti alfa-adrenergici e gli antidepressivi serotoninergici.

In realtà i farmaci in questione non sono specifici per tale disturbo, ma si sfrutta l'effetto collaterale delle sostanze in essi contenute, di desensibilizzare l'area genitale e rendere più difficile il raggiungimento dell'orgasmo.

Nella pratica clinica, comunque, è stato sperimentato che è sempre utile associare alla terapia farmacologica un percorso di terapia comportamentale, che preveda una graduale riduzione e sospensione del farmaco, non appena il soggetto acquisisce un maggior senso di auto-controllo.



Chiedete sempre al vostro medico di fiducia.





 


Naviga negli articoli
Precedente articolo Proprietà benefiche della melissa, viene impiegata come sedativo negli stati d'ansia con somatizzazioni viscerali ed irrequietezza ed anche in patologie gastroenteriche e nella cura dell'emicrania L’eccitazione femminile e maschile - Struttura interna del pene - Risposta sessuale femminile prossimo articolo

Rubriche

Messaggi dal Guestbook

  • 20/11/2008  Sono Miriam di Milano  Sono Miriam di Milano vorrei dirvi ...
  • 7/9/2008  Luisa Casalnuovo (NA) - Italia -  Ho letto le vostre rubriche eccezionali e o visto le foto sui tifosi belle
  • 7/9/2008  Luisa Volla (NA) - Italia  Coplimenti un ottimo sito non è caotico ed è molto chiaro
  • 23/8/2008  Kya  X Angela
  • 16/8/2008  Jonny  Divertente
  • 15/8/2008  Sara - Napoli  Sotto Voce è molto interessante -
  • 13/8/2008  Sara  Salve leggo spesso con le mie amiche i vostri messaggi nella rubrica sotto voce
  • 13/8/2008  Celeste - Napoli -  Per Angela di Napoli
  • 13/8/2008  Popetta  Per Angela
  • 13/8/2008  Mary Bon  Ad Angela di Napoli


  • Visita

News più lette

Un articolo a caso

La crisi di coppia non è mai determinata da un solo evento, in genere si tratta di una combinazione di fattori e ha come tratto distintivo il protrarsi nel tempo.

News a caso

Articoli dalle Rubriche

Ultimi video inseriti

Video a caso