GIORNO UNO
7:00 am : La storia con N. va avanti ormai da tre anni. Ma se dovessi conoscere una persona interessante, non mi tirerei indietro. Ufficialmente sono single.
7:15 am: Appena mi sveglio, guardo subito se lui mi ha scritto. Leggo i suoi messaggi solo la mattina perché la sera mi addormento presto. Ci amiamo, ma viviamo molto distanti. Per il momento non possiamo stare insieme: continueremo a vivere due esistenze separate fino a quando lui non farà chiarezza con la sua famiglia.
9:25 am: Tra qualche settimana ci vediamo. N. abita in Germania, ma viene a trovarmi più o meno una volta al mese. Riusciamo a stare insieme al massimo un paio di giorni.
10:30 am: La situazione in cui mi trovo al momento è difficile. Lui è sposato da quindici anni e ha un bambino. È difficile essere l'"altra". Ho paura che la mia felicità possa significare il dolore di un'altra donna. Può essere difficile credermi, ma io credo nel matrimonio e non vorrei che lasciasse la sua famiglia.
10:51 am: Tutta questa lontananza non aiuta, ma ho deciso di portare avanti questa storia perché mi sono accorta, con grande sollievo, che non mi impedisce di avere voglia di conoscere altre persone.
12:12 am: Negli ultimi giorni i nostri contatti sono stati molto intensi: mail, chat, sms, telefonate. Ho bisogno di una pausa...
4:10 pm: Visto che, al momento almeno, non possiamo stare insieme non penso ad alcun progetto con lui. Vivo abbastanza alla giornata. Ciononostante i miei sentimenti per lui sono sinceri.
GIORNO DUE
10:00 am: Stamattina non gli ho inviato il mio consueto messaggio di buongiorno. Sto cominciando a pensarlo meno?
11:30 am: Mentre sfoglio una rivista in un caffè, mi arriva un sms di N. Oggi mi ha scritto lui per primo. Sono contenta!
2:00 pm: Mi decido a dirgli che lo aspetto per il prossimo fine settimana. Ho voglia di vederlo, per parlare, trascorrere un po' di tempo con lui, ma anche per vedere che sensazione mi dà stargli vicino, se sono ancora innamorata.
3:00 pm: Quando penso agli ultimi due anni della mia vita mi sento rinata, perché vivo un amore corrisposto. Pensarci mi fa capire che voglio anche io una storia normale. Prima di N., la mia ultima relazione è stata un flash, iniziato male e finito ancor peggio. Ci salutiamo solo quando ci incontriamo per caso. Non eravamo fatti l'uno per l'altra.
5:30 pm: Passo davanti al teatro. Sabato prossimo fanno uno spettacolo carino. Mi piacerebbe andarci con lui.
11:00 pm: Non ci siamo sentiti tutto il pomeriggio. Ho voglia di dargli la buonanotte.
11:30 pm: Mi chiedo spesso se stiamo facendo la cosa giusta. La situazione non è facile, a volte avrei voglia di mollare tutto, ma i sentimenti sono forti.
GIORNO TRE
09:00 am: Sono a letto. Penso a quanto è dolce, paziente e forte fisicamente. Lo immagino dietro di me, che comincia ad accarezzarmi. Mi eccito.
11:05 am: Nemmeno oggi ho voglia di inviargli un buongiorno per prima.
11:08 am: Ho cercato su Facebook i profili delle persone che mi hanno visualizzato su un servizio di appuntamenti on-line. Non li trovo interessanti. Il mio aspetto attrae molte conoscenze superficiali. Del resto i siti come questo sono un po' come delle vetrine: novanta volte su cento si dà un'occhiata al profilo di una ragazza o di un ragazzo, ci si fantastica un po' su e poi si passa ad altro. È un po' come fare window-shopping. A volte gli incontri nati in questo modo avrebbero potuto essere per me l'inizio di una vera storia, ma spesso la mia insicurezza e la mia timidezza hanno bloccato sul nascere tutto quello che poteva venire dopo.
12:30 am: Per fortuna non sempre le mie insicurezze hanno avuto la meglio, altrimenti non avrei conosciuto l'uomo più speciale della mia vita.
5:00 pm: Se N. e io potessimo vivere la nostra relazione alla luce del sole, sono sicura che sarei più serena. Ogni tanto questo desiderio si fa più forte, ma al tempo stesso penso allo shock che subirebbe la sua famiglia. Che casino!
7:39 pm: È domenica sera e mi piacerebbe tanto accomodarmi con lui davanti alla tv a guardare un film, coccolarci e stare semplicemente bene. È incredibile come in una relazione segreta si senta la mancanza di ogni cosa. Non solo il contatto fisico, il sesso, ma anche una banale serata davanti alla tv.
GIORNO QUATTRO
10:00 am: È lunedì mattina e sono in ottima forma! Mi chiedo se la vita di coppia sia davvero fatta per me... Mi piacerebbe avere accanto l'uomo che amo, ma se non posso averlo non mi dispero. Per fortuna ho molti interessi che mi tengono viva e che riempiono la mia giornata.
11:29 am: Ci siamo scambiati una mail senza i soliti vezzeggiativi da innamorati. Forse questo è l'aspetto positivo di una relazione a distanza: il distacco mi fa bene, non mi allontana da lui, anzi mi fa ritrovare i sentimenti che provo.
1:15 pm: Mentre pranzo penso a quello che mi riserva il futuro. Vista la situazione che vivo, è un po' difficile immaginare cosa accadrà domani. Ma la fantasia se ne frega dei problemi che vivi giorno per giorno. Di certo le cose non cambieranno dall'oggi al domani. Questa storia con N. andrà avanti ancora per un po', ma prima o poi spero di conoscere qualcuno con il quale poter vivere una bella relazione alla luce del sole, qualcuno da amare senza segreti. Questo è quello che desidero di più per il mio futuro.
2:19 pm: Una cosa è certa: se lui fosse libero, sarebbe l'uomo della mia vita. Mi sembra di conoscerlo da sempre. Lui è amorevole, delicato rispettoso e mi vuole tanto bene. È l'unico uomo che sa come prendermi.
3:40 pm: Nell'ultima settimana ciò che mi eccita di più è pensare ai nostri sguardi, ai nostri teneri baci, alle sue dita che mi sfiorano...
5:07 pm: Ho letto alcune storie dai Sex Diaries e mi è venuta voglia di vita matrimoniale. Non è folle? Il matrimonio mi fa paura, ma penso che se ci fossi dentro mi divertirei parecchio!
GIORNO CINQUE
7:15 am: Sveglia. La videochat di ieri sera mi ha lasciato addosso una bella sensazione. Ci siamo guardati. Gli sguardi dicono più delle parole. Siamo innamorati.
9:42 am: N. è sempre nei miei pensieri, ma meno rispetto a qualche settimana fa. Invece di sentirci cinque o sei volte al giorno, ci chiamiamo solo un paio di volte. Mi sento decisamente meglio. Il contatto si stava facendo troppo intenso.
11:45 am: Ho sempre avuto il problema dell'incostanza emotiva. Un giorno lo vorrei solo per me, il giorno dopo realizzo che sarebbe una scelta difficile e dolorosa. Ma forse riuscirò a superare questa incostanza. E se per far questo dovrò mantenere un rapporto più distaccato con lui, lo farò. Gli invio il mio consueto buongiorno e sono contenta.
2:20 pm: Abbiamo parlato al telefono. Adoro quando mi fa ridere.
2:50 pm: Mi ha fatto leggere una sua poesia, delicata e profonda. Bellissima. Mi ha fatto piangere.
4:00 pm: Indirettamente mi ha fatto capire che non voglio affrontare la profondità, ma solo stare a guardarla... non è così, mi piacerebbe affrontarla ma con altri presupposti. Lui non lo sa o non lo vuole capire.
11:00 pm: Mi piacerebbe addormentarmi fra le sue braccia.
GIORNO SEI
8:58 am: Al lavoro. Ho tanta voglia di vederlo, abbracciarlo, stare un pò con lui.
11:43 am: Chissà se un giorno potrò preparargli un bel pranzetto da mogliettina? Mi piacerebbe tanto!
12:18 am: È inutile che mi faccia venire i mal di testa per cercare di capire cosa sia meglio fare. L'idea che lui sparisca del tutto dalla mia vita mi mette il panico. Le cose andranno come devono andare, ormai sono cominciate, come fermarle ora? Le situazioni ideali sono quelle cui si aspira, ma purtroppo nella realtà le cose molto spesso vanno diversamente.
2:14 pm: La mia storia con N. è una storia segreta. Ovviamente la mia famiglia non ne sa nulla, anche perché finora sono riuscita a tenere lontani i miei cari dalla mia vita privata. È una storia complessa, ma devo affrontarla da sola. Mi preoccupa per come andrà a finire. Preferisco tenerla per me perché per le persone sarebbe molto semplice giudicarci.
3:00 pm: Mi sono imposta di scrivergli al massimo due mail al giorno, non di più! Funziona.
5:15 pm: Lui non è molto carino fisicamente... a volte penso che mi sentirei a disagio a farmi vedere con lui dalle persone che conosco, tutte le mie amiche sono carine e hanno fidanzati carini. So che l'aspetto non conta, infatti io lo amo lo stesso, però confesso che questo fattore un po' mi influenza.
GIORNO SETTE
10:15 pm: Comincio a pensare che siamo davvero noi stessi a crearci i problemi da soli. Lo sto imparando a poco a poco.
2:18 pm: La mia paura più grande è venire scoperti. La gente comincerebbe a giudicare senza sapere che cosa significa per noi questo rapporto. Io so solo che questa storia, anche se complicata, mi fa stare bene.
2:21 pm: Pensare alle mie paure mi ha intristita. Dicono che quando si è tristi bisogna accogliere con calma e fiducia la tristezza. Essa ci trasforma e ci prepara al futuro che ci aspetta.
6:30 pm: Oggi sono davvero stanca e quando mi sento così è meglio evitare di sentirlo. Meglio non rischiare una brutta telefonata.
11:00 pm: Quello che vorrei è trovarmi tra le sue braccia senza dover dire nulla. Ancora due giorni e non sarà più un sogno.
11:30 pm: La mia situazione sentimentale al momento è così. La vivo alla giornata. Da un lato mi rende insicura, dall'altro sento che può essere un'esperienza importante per il mio futuro.
N.B. La posta della rubrica " Sotto Voce " viene pubblicata integralmente, senza correzioni ne tagli, cestinando solo le storie ritenute troppo forti o di contenuto volgare.
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