Proprio ieri parlavamo di come Internet, e in particolare i social network, abbiano cambiato molto il nostro modo di relazionarci agli altri e persino il modo di innamorarci. Nessuno fa mistero che ora come ora la maggior parte delle interazioni via web passano tutte per il re dei Social Network, Facebook.
Proprio per questo un team di studiosi della Cornell University (New York) hanno avuto l'idea di fare un piccolo esperimento che mettesse in relazione l'uso di Facebook e la nostra autostima.
Hanno quindi messo insieme un gruppo di 63 persone, successivamente suddivise in tre gruppi da 21.
Le persone del primo gruppo sono state fatte sedere per tre minuti davanti a un pc connesso a Internet, dal quale dovevano navigare nel loro profilo Facebook. Le persone del secondo gruppo invece sono state poste per tre minuti davanti a un monitor spento. A quelli del terzo gruppo invece è toccato sedersi davanti a uno specchio che si frapponeva tra loro stessi e il monitor del pc.
Una volta terminata questa operazione, a tutti quanti è stato sottoposto uno specifico test sull'autostima. I risultati? Le persone che erano state davanti al monitor spento e davanti allo specchio non registravano un aumento di autistima. In quelli che erano stati su Facebook invece veniva riscontrato un certo aumento di autostima.
Le conclusioni di questo esperimento la potete immaginare. L'uso di Facebook sembra essere uno stimolo che accresce l'autostima. Ma quello che gli scienziati non sono ancora riusciti a capire è il motivo preciso che rende Facebook un vero e proprio pompa-autostima.
Ad occhio potremmo ipotizzare che Facebook ci fa sentire meglio perchè sul nostro profilo facciamo apparire gli aspetti migliori di noi, a partire dalle foto. Ma c'è anche il fatto che su Facebook condividiamo contenuti di tutti i tipi che dicono molto di noi, e il fatto che i nostri amici a loro volta li commentino e o clicchino su "mi piace" rapprensenta un apprezzamento importante che pompa il nostro ego. Per non parlare di chi si compiace di avere tanti amici su Facebook, e di essere quindi "popolare" (certo, individuare quanti dei nostri contatti sono veri amici è un altro paio di maniche)
Insomma i fattori possibili potrebbero essere molti. Voi che ne pensate? Credete che Facebook migliori la vostra autostima o la cosa vi è completamente indifferente?
I social network hanno cambiato il nostro modo di rapportarci con amici e conoscenti, certo.
I social network possono dare dipendenza, specie se passi la giornata a zappare un campo virtuale in una fattoria che non esiste, ovvio. Sui social network ci sono persone malvagie e profittatrici, come no. Man mano che aumenta il successo dei social network come Twitter o Facebook, che ormai supera il mezzo miliardo di iscritti, spuntano nuovi studi sociologici e psicologici per valutare l’impronta di questi sistemi per rimanere in contatto online. Ora, secondo una ricerca da poco pubblicata, salta fuori che Facebook aiuta ad aumentare la propria autostima.
I ricercatori Amy Gonzales e Jeffrey Hancock della Cornell University (Stato di New York) hanno organizzato un esperimento coinvolgendo 63 studenti dell’università, divisi in tre gruppi da 21 persone. A ognuno è stato richiesto di sedersi per tre minuti davanti ai computer del Social Media Lab, uno dei laboratori dell’ateneo.
I partecipanti del primo gruppo si sono ritrovati davanti la loro pagina del profilo di Facebook e hanno potuto navigare normalmente all’interno del social network. A quelli del secondo gruppo sono invece toccati computer con i monitor spenti, mentre al terzo gruppo degli specchi collocati davanti ai monitor. Terminati i tre minuti, a ogni volontario è stato proposto un test per valutare la propria autostima. Il gruppo di controllo, quello con computer spenti, e quello con gli specchi non hanno fatto registrare un aumento nei livelli di autostima, mentre nel caso degli studenti posti davanti alla loro pagina su Facebook si sono registrati degli aumenti sensibili di stima di sé.
«A differenza di uno specchio, che ci ricorda chi siamo davvero e potrebbe avere un effetto negativo sull’autostima se l’immagine non corrisponde al nostro ideale, Facebook può mostrare un’immagine positiva di noi stessi. Non stiamo dicendo che si tratta di una versione ingannevole di sé, ma di una versione positiva» spiega Hancock sul Cornell Chronicle.
Probabilmente anche altri siti web sortiscono il medesimo effetto, tuttavia gli autori della ricerca sono interessati a capire quale particolare caratteristica di Facebook possa in effetti stimolare la propria autostima. Non è infatti ancora chiaro se lo stimolo derivi dalle raccolte di fotografie, dai contenuti condivisi con gli amici o dai commenti ricevuti nella propria bacheca, o forse dalla soddisfazione nel vedere di aver realizzato qualcosa di compiuto, che piace anche ai propri amici.
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