Menu principale

Categorie news

Contatore visite OGGI

Utenti online

133 utente(i) online
(9 utente(i) in Rubriche)

Login

Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!

Foto recenti

Meteo in Italia

La situazione:
Scegli la Provincia

Cerca nel Sito

Foto recenti

Foto a caso

La donna si dà spesso, quando ha qualcosa da pretendere -
Angela Merkel torna a Ischia per vacanze di Pasqua
Foto Curiose -
A Gela la piu' grande colonia di cicogne in Italia -
Pascal Behrenbruch ai mondiali di atletica di Daegu -
Berlusconi a Bruxelles con il primo ministro greco Papandreou e il premier danese Helle Thorning-Sch
La Bella d'Italia 2013 - SKY - Hotel Sammartino - Agnone - IS
Le donne non sanno cosa vogliono ma sanno benissimo come ottenerlo
Un’unica Forza, l’Amore, lega e da vita a infiniti mondi
Se vuoi renderti conto del valore del denaro, prova a chiedere un prestito
SmartSection is developed by The SmartFactory (http://www.smartfactory.ca), a division of INBOX Solutions (http://inboxinternational.com)
Rubriche > MISTERI NASCOSTI > Donne e violenza: la situazione non migliora - Un uomo costringeva la moglie a indossare minigonne mentre facevano la spesa - La regola era che la donna non doveva portare biancheria intima
Donne e violenza: la situazione non migliora - Un uomo costringeva la moglie a indossare minigonne mentre facevano la spesa - La regola era che la donna non doveva portare biancheria intima
Articolo di Antonella Ianniello pubblicato il 11/3/2011 (1789 Letture)
al supermercatoUn uomo costringe la moglie ad atti osceni a suon di botte per poi abusare di lei. Questo è solo un caso, ma la violenza domestica è in aumento.


sotto la gonna nienteBergamo: un uomo costringeva la moglie a indossare minigonne mentre facevano la spesa. La regola principale era che la donna non doveva assolutamente portare biancheria intima ma, al contrario, doveva assicurarsi che sguardi sconosciuti la notassero per piegarsi e mostrare le sue nudità.

Tutto questo sotto gli occhi del marito, se così può essere chiamato, che naturalmente iper eccitato dalla scena da lui ideata, abusava della consorte nel bagno del supermercato o a casa, una volta tornati.

La donna, imbarazzata, cercava di coprirsi o tirare giù la gonna con la mano, ma questo gesto mandava in bestia l'uomo e il retroscena è quindi facilmente immaginabile.

Riuscite ad immaginare vostro marito o il vostro ragazzo che vi costringe ad andare in giro riproponendo improbabili scene erotiche?

È inaudito. Non si può essere tanto brutali e pervertiti nell'imporre qualcosa del genere (a meno che entrambi non siano d'accordo, ma questo è un altro discorso).

L'incubo per la donna, che tra l'altro era costretta a subire brute violenze anche per altre ragioni, ha finalmente avuto fine.

Il marito, l'ultima volta, avrebbe persino sparato un colpo per terra, per intimorire la malcapitata.



La donna non ha più retto e ha denunciato l'uomo.

Il 44enne è stato arrestato con accusa di minacce, resistenza e lesione opposte ai carabinieri.



Dopo mal supermercatoesi, anni di sopportazione la penosa vicenda si è conclusa, ma quante altre donne forse sono costrette proprio dalle persone più vicine a non rendere conto di sè stesse ma a soddisfare solo desideri e fantasie altrui?

Queste persone sono mariti nella maggior parte dei casi, ma anche padri, amici, colleghi; ad ogni modo persone vicine e care alla vittima.

Questo caso tutto italiano non rispecchia una realtà geograficamente isolata, purtroppo abusi sessuali e non, vengono praticati nei confronti delle donne e dei bambini anche in molti altri paesi, si pensi a due casi ormai quasi dimenticati:

la sedicenne gravida colombiana che venne stuprata da un gruppo di paramilitari, che non contenti le recisero con un coltello il ventre per poi buttare il suo cadavere e quello della piccola vittima in un fiume poco distante o ancora Ana Orentes, che venne incatenata dal marito ad un termosifone e successivamente cosparsa di benzina per poi morire incendiata.



Casi allucinanti, che non dovrebbero esserci ma purtroppo sono parte integrante della nostra realtà.

Non dimentichiamo neanche delle sentenze che sono state emesse negli ultimi anni e che per alcuni versi vanno contro la dignità della donna.

I jeans sono troppo difficili da aprire, quindi non si può subire violenza, o l'ultimo eclatante caso nel quale è stata emessa una sentenza con attenuante per lo stupratore, tra l'altro compagno della madre della vittima; in pratica una pena ridotta per chi abusa di ragazze o donne non più illibate.



Ancora, il mese scorso una bambina ricoverata presso l'ospedale di Palermo ha raccontato nel sonno degli abusi sessuali subiti dal padre, un parcheggiatore abusivo di 51 anni; la piccolina aveva solo 5 anni.

La violenza sulle donne è un tassello dolente della società; purtroppo i casi di stupro, violenza e abuso, soprattutto dentro le mura di casa, non fanno altro che mostrare dati in ascesa.

Un fenomeno che non ha voglia di arrestarsi, dovuto anche a ovvie difficoltà di denuncia del proprio carnefice.





Naviga negli articoli
Precedente articolo Mio padre beve. E quando beve... mi basta anche ucciderlo con le parole - Amo e l'odio nello stesso tempo Una mamma per amica? Cancellando di fatto il loro ruolo. Pretendendo di farsi trattare da amiche, e trattando a loro volta la figlia come un'amica e qui sorgono i problemi prossimo articolo

Rubriche

Messaggi dal Guestbook

  • 20/11/2008  Sono Miriam di Milano  Sono Miriam di Milano vorrei dirvi ...
  • 7/9/2008  Luisa Casalnuovo (NA) - Italia -  Ho letto le vostre rubriche eccezionali e o visto le foto sui tifosi belle
  • 7/9/2008  Luisa Volla (NA) - Italia  Coplimenti un ottimo sito non è caotico ed è molto chiaro
  • 23/8/2008  Kya  X Angela
  • 16/8/2008  Jonny  Divertente
  • 15/8/2008  Sara - Napoli  Sotto Voce è molto interessante -
  • 13/8/2008  Sara  Salve leggo spesso con le mie amiche i vostri messaggi nella rubrica sotto voce
  • 13/8/2008  Celeste - Napoli -  Per Angela di Napoli
  • 13/8/2008  Popetta  Per Angela
  • 13/8/2008  Mary Bon  Ad Angela di Napoli


  • Visita

News più lette

Un articolo a caso

gifste50Sono un onanista! si avete letto bene! gia' dall'eta della pubertà lo sono! vi racconto un po la mia storia: avevo 12 o 13 anni e all'improvviso decisi che volevo prendere il sole integrale in terazzo. sistemai un materasso mi spogliai e mi misi a prendere il sole.

News a caso

Articoli dalle Rubriche

Ultimi video inseriti

Video a caso