Ho 24 anni e vivo in una situazione complicata per un semplice gioco. Sono sposata con un bel ragazzo abbiamo fatto sesso sempre con la soddisfazione reciproca, dopo i nostri due figli i rapporti intimi sono diminuiti, debbo precisare che vivo al quarto piano e vicino di balcone vive un signore cinquantenne vedovo, un bel uomo educatissimo e riservato. Una sera d'estate uscii un attimo fuori al balcone e stava il mio vicino affacciato erano le due di notte, faceva un caldo tremendo, io uscii con reggiseno e mutandina fuori al balcone credendo che non c'era nessuno.

Avevo i perizoma che piace tanto a mio marito, appena mi voltai lo vidi e lui con uno sguardo sorridente mi salutò, io risposi e rientrai, appena dentro lo dissi a mio marito, sai sono uscita fuori al balcone credendo di non trovare nessuno ecc ecc, mio marito si eccitò mi incominciò a toccarmi e volle fare sesso, nell'atto voleva essere spiegato come mi aveva guardato il mio vicino ecc ecc.

Mi fermai, e capii che eccitava mio marito gli dissi: Stai a guardare, ora riesco di nuovo e tu nascosto dietro la tapparella vedrai, mio marito accettò molto volentieri tutto eccitato. Uscii di nuovo fuori al balcone, si erano fatte le tre di notte il 15 agosto, non c'era nessuno al paese, noi eravamo tornati da poco dalle vacanze, insomma esco fuori al balcone con reggiseno e perizoma e facendo finta di niente mi affacciai al balcone, il mio vicino mi guardava compiaciuto ma si limitò a questo, appena rientrai mio marito, mi toccò venne ..., si mise sul letto e si addormentò.

Io non sapevo cosa fare, era la prima volta che mi sentivo così spiazzata con mio marito, ero anch'io eccitatissima ma mio marito dormiva. Uscii di nuovo fuori al balcone nel frattempo si erano fatte le quattro del mattino, il mio vicino di balcone era ancora li affacciato al balcone. Io in perizoma lui in pantaloncini, questa situazione mi diede alla testa, mediamente è l'uomo che scavalca il balcone per andare dalla sua donna ..., il balcone lo scavalcai io, lui con molta dolcezza mi portò dentro e ... feci sesso con il mio vicino in un modo stupendo, fu dolce sensibile, un uomo perfetto secondo me. Lo facemmo in tutte le posizione, ci mise molto per venire, si erano fatte le cinque.

Senza parlare ritornai sul mio balcone e mi addormentata svuotata.

Mio marito, la mattina non disse niente, non si era accorto che ero andata dal mio vicino, ma l'era piaciuto il fatto che io uscissi fuori al balcone e farmi vedere solo dal mio vicino, chissà perche lo eccitava. Nel mese d'agosto non c'era nessuno nel paese e noi al quarto piano, nessuno ci poteva vedere perché gli altri palazzi erano con meno piani.

Insomma tutte le sere mio marito si divertiva a farmi uscire fuori al balcone, mi eccitavo tantissima anch'io ma mio marito non riusciva a capire che avevo bisogno di un uomo più duraturo vicino, appena mio marito veniva si addormentava.

Appena prendeva sonno io passavo al balcone del mio dolce vicino e facevamo sesso divinamente, era più bravo di mio marito, si mio marito è più giovane ma il mio vicino cinquantenne era più dolce e più bravo, mi metteva in tutte le posizioni prima di venire, quando lui finiva io mi sentivo felice e svuotata.

Tutto questo nell'agosto del 2009.

Al mio dolce vicino spiegai che eccitava mio marito quando lui mi guardava con il perizoma, fuori al balcone alle tre di notte.

Ad ottobre finì tutto, mio marito non volle farlo più e io mi fermai. Ma successe una cosa bella e confusa, ero incinta, mio marito felicissimo, debbo dire la verità anch'io, ma mi venivano dei dubbi, si perché lui (il mio vicino) inizialmente si tirava nel momento finale, ma a me piacere sentire quando arrivava ed allora ..., prendevo la pillola ... ma ..., qualche volta ho fatto confusione, insomma io mamma non so mio figlio chi è il padre. Appena nacque lo guardavo giorno e notte, mio marito è un bel uomo, ma il mio maschietto somiglia tantissimo al mio vicino, ha gli stessi suoi occhi celesti, mio marito c'è li ha neri io verdi, mio figlio celeste come il mio vicino. Mio marito dopo due femminucce è andato in paradiso con il maschietto, lui ha un negozio di scarpe ma viene sempre a casa a vederlo a baciarlo, lo adora.

Un giorno vidi il mio vicino al duomo di Napoli, vestito sempre elegante, mi guardò e mi fece un sorriso io ero sola con mio figlio, ero andata a fare delle compere, volle vedere il bambino e disse: E' splendido è bello come te, mi guardo in un modo strano che se avesse capito che forse era suo ma ... non disse niente, lui ha due figli grandi di 30 e 27 anni sposati e vive da solo, vedovo. Mi disse: In un qualsiasi giorno che vuoi lasciare tuo marito sappi che la mia porta, per te è sempre aperta, mi disse se volevo andare in albergo con lui gli dissi di no, ero a rosso, ma questo non glielo dissi, mi diede a me, la forza di dire no.

Ci salutammo con un semplice bacio e andai via. Il mio signor vicino è un signore veramente, ma non so fino a quando reggerà questo segreto tra noi. A volte mi viene la rabbia e vorrei fare il DNA per vedere la paternità, ma penso che creerei una situazione poco piacevole con mio marito, per il momento vado avanti così. Dopo partorita, ho messo la spirale è la migliore soluzione per noi donne focose; perché vi ho scritto non so di preciso ma credo che la farò leggere a qualcuno per sentire le loro opinioni, no a mio marito, capirebbe subito che sono io. - Anna - Napoli -

 

N.B. La posta della rubrica " Sotto Voce " viene pubblicata integralmente, senza correzioni ne tagli, cestinando solo le storie ritenute troppo forti o di contenuto volgare.