Egregio sig. Salvatore, purtroppo non è possibile escludere dal testamento un figlio. Infatti, come ho già risposto ad altra lettrice, la legge prevede l’obbligo di riservare la quota dei due terzi di tutti i beni posseduti dal genitore da dividersi in parti uguali tra tutti e tre figli.Quanto al testamento olografo, purtroppo, deve essere pubblicato. Infatti, il codice civile prevede che chiunque è in possesso di un testamento olografo deve presentarlo a un notaio per la pubblicazione appena avuto notizia della morte del testatore. Il notaio procede alla pubblicazione del testamento in presenza di due testimoni, redigendo nella forma degli atti pubblici un verbale nel quale descrive lo stato del testamento, ne produce il contenuto e fa menzione della sua apertura, se è stato presentato chiuso con sigillo. Il verbale è sottoscritto dalla persona che presenta il testamento, dai testimoni e dal notaio. Ad esso sono uniti la carta in cui è scritto il testamento, vidimata in ciascun mazzo foglio dal notaio e dai testimoni, e l’estratto dell’atto di morte del testatore o copia del provvedimento che ordina l’apertura degli atti di ultima volontà dell’assente. Avvenuta la pubblicazione, il testamento olografo ha esecuzione.
Grazie della sua attenzione e continui a seguirci.
avv.vitaliano@virgilio.it
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