
Caro avvocato conducete una rubrica eccellente, rispondete ai lettori in modo semplice alla portata di tutti, grazie. Vorrei proporvi il mio problema. Io ho tre figli, due sono eccezionali, il terzo, cinque anni fa ha conosciuto una ragazza, (di famiglia molto bassa), io e mio marito non eravamo d'accordo, facendola in breve: si è sposato, senza dirci niente, il giorno dopo al matrimonio è andato via con lei, adesso si trova a Milano, noi genitori e i suoi fratelli non sapevamo niente. Ha avuto un bambino viene tre volte l'anno a Napoli, ma da noi non viene mai, preciso che non risponde nemmeno al telefono. Il padre sta male. Alla suocera ha detto: Se muore sono contento. Il padre ha espresso un desiderio e prima di morire vuole fare testamento, ma non vuole lasciare niente al figlio che è andato via e lo rinnega come genitore, ci hanno detto che non si può, ad un figlio si deve lasciare qualcosa, è obbligatorio per legge, è vero? E se è vero quanto dobbiamo lasciare a questo figlio disonorato. Noi abbiamo una villetta composta da tre appartamenti, volevamo dare un appartamento ad ognuno dei nostri figli, adesso non vogliamo lasciare niente a quello che non ci riconosce come genitori, come possiamo fare, la legge c'è lo consente? - Giuseppina - Napoli -
Egregia signora, come Lei stessa ha scritto, non è possibile escludere dal testamento un figlio. Tuttavia, non bisogna necessariamente disporre per un appartamento completo nei confronti del figlio ritenuto non meritevole. Infatti, la legge prevede il diritto di disporre liberamente di 1/3 di tutti i beni posseduti dai genitori e, quindi, l’obbligo di riservare la quota dei due terzi di tutti i beni posseduti dai genitori da dividersi in parti uguali tra tutti e tre figli. Grazie della sua attenzione e continui a seguirci. avv.vitaliano@virgilio.it