Quando ero sacerdode mi innamorai di una donna, dolcissima, parlava e parla in un modo tenero, affettuoso, ma non fa fatica è propio così, ha sempre il sorriso sulle labbra, mi ha data tanta gioia e amore.
Cosi decisi di spogliarmi da sacerdote e la sposai a Roma, andai via da Napoli perchè tante persone mi conoscevono e io conoscevo i loro peccati, quando erano venuti a confessarsi da me. Mia moglie mi ha regalato tre splenditi figli, a Roma lavoro sia io che mia moglie al ministero, se abbiamo turni diversi capita che non ci vediamo per diverse settimane, si va anche fuori per lavoro. Un giorno mia moglie mi dice che si è innamorata di un suo collega, scoppiò il terremoto nella mia testa, non so perchè ma piangevo senza controllo, come un bambino, mia moglie era stata la prima ed unica donna della mia vita, non so come e perchè piangendo piengendo sul letto mi addormentai, mi svegliai dopo un ora, c'era un silenzio in casa, non sentivo mia moglie ne i ragazzi, un silenzio assordante, dopo un pò capii che mia moglie era andata via con i ragazzi. Non ebbi la forza di reagire, non avevo la forza di camminare, talmente che ero agidato che non riuscivo a pensare cosa fare, mi rimisi sul letto e mi riaddormentai, feci un sogno strano, ma sarebbe lungo spiegare.
Dopo un oretta, si era fatta sera, bussarono alla porta, erano due dei miei tre figli, mi abbracciarono e mi diedero un lettera scritta da mia moglie, scusami per quello che ho fatto ecc ecc. ... ti debbo confessare che il terzo ragazzo non è tuo è del mio amante! La mia testa diventò bollente, per fortuna in quel momento venne mia madre, avvisata da mia moglie, io senza parlare gli feci leggere la lettera, chiesi a lei di portare qualche giorno i ragazzi a casa sua, lei acconsenti. La sera mi feci una camomilla con 10 filtri dentro ... , mi addormentai. La mattina solo in casa mi sembrava un sogno, che tutto questo doveva finire, ma non era così purtroppo. Chiamai mia moglie, con grande sopresa mia rispose, chiesi un incontro, e lei accettò. Ci vedemmo a casa nostra e lei piangendo mi disse della sua avventura, era stata una sua debolezza ecc ecc. ora era tutto finito, e per errore era rimasta incinta, chiariamo che mia moglie ha sempre portato la spirale, tolta solo quando abbiamo deciso di avere un figlio. Allora gli dissi: Facciamo il DNA a tutti i nostri figli, lei dopo un pò di incertezze acconsentì.
Dopo alcuni giorni arrivano le risposte dal laboratorio: I FIGLI ERANO TUTTI E TRE MIEI!
Cosa era successo? Quando decidemmo di avere il terzo figlio mia moglie incominciò l'avventura con il suo amante, in un incontro si ruppe il preservativo, e lei aveva pensato che il figlio era del suo amante. Scoppiammo a piangere tutti e due, andammo a casa e ... siamo stati da soli, a fare l'amore tutto il giorno e la notte senza mangiare, eravamo talmente felici che ci sembrava di impazzire, una sensazione forte intensa.
Lei mi disse che con il suo amante era stato solo poche volte, capii subito dell'errore lo lasciò, si sentiva sporca, amava me!
Per lei ero stato l'unico uomo che ha amato della sua vita. La perdonai.
L'amore solo l'amore può superare tutti gli ostacoli. Viva la vita, viva le persone corrette e timorose di Dio, secondo me sono le migliori. Dire la verità alla persona che si ama è sempre la migliore soluzione - Antonio - Roma -
N.B. La posta della rubrica " Sotto Voce " viene pubblicata integralmente, senza correzioni ne tagli, cestinando solo le storie ritenute troppo forti o di contenuto volgare.
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