Con il provvedimento di ieri vengono modificate le caratteristiche delle etichette per la stampa dei contrassegni, per introdurvi ulteriori elementi di sicurezza sviluppati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato spa d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro.
Il contrassegno sostitutivo per la riscossione dell’imposta di bollo dovrà essere stampato su un supporto autoadesivo (etichetta) prodotto dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, aventi le seguenti caratteristiche: – Dimensioni: 55 x 40 mm. – Colori: Blu, per parte del logo dell’Agenzia delle entrate e intestazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze; arancio, per parte del logo dell’Agenzia delle Entrate, per cornice recante una microstampa positiva/negativa, con la dicitura “Ministero dell’Economia e delle Finanze Agenzia entrate” e fascia laterale sinistra in prossimità della banda olografica; celeste, per fondino numismatico in chiaro/scuro; nero, per codice a barre. – Striscia olografica: apposta al lato sinistro dell’etichetta e di 5 mm di larghezza, riproduce una serie di stemmi della Repubblica italiana.
Le etichette attualmente in uso, approvate con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 5 maggio 2005, continueranno ad essere utilizzate per l’emissione dei contrassegni sino all’esaurimento delle scorte in dotazione ai rivenditori di generi di monopolio. Ricordiamo che l’imposta di bollo si corrisponde mediante pagamento ad un intermediario convenzionato con l’Agenzia delle Entrate, il quale rilascia, con modalità telematiche, apposito contrassegno.
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