La mamma separata può vendere la casa coniugale?
Articolo di Avv. Carlo Vitaliano pubblicato il 26/5/2012 (2074 Letture)
Sono separata e comproprietaria al 50% della casa coniugale in cui abito con mia figlia minorenne. Mio marito da cui sono separata ma non divorziata ancora, non vuole né vendere la casa né acquistare la mia quota. Infatti sta cercando di convincere mia figlia ad andare a vivere con lui in modo di essere affidatario della figlia e rientrare in casa. Cosa posso fare? Posso io vendere a terzi la mia quota pur sapendo di svenderla? Ci sono agenzie immobiliari che fanno questo tipo di sevizio? Grazie - Anna - Agnone - IS
L’assegnazione della casa coniugale, in comproprietà, viene data al coniuge cui la minore viene collocata prevalentemente.
Se il padre ottiene la modifica delle condizioni sul collocamento della minore ottiene altresì l’assegnazione della casa; l’assegnazione rappresenta un vincolo sul bene immobile e, conseguentemente, diventa difficoltoso venderlo a terzi; solo dopo la revoca dell’assegnazione e, cioè, quando la figlia è divenuta maggiorenne ed economicamente indipendente sarà possibile per il comproprietario chiedere lo scioglimento della comunione e, quindi, procedere alla vendita dello stesso se l’altro comproprietario non ne chieda l’assegnazione.
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