Potrebbe essere sperimentato entro un anno e mezzo nell'uomo il primo cuore artificiale economico, che imita il cuore super-resistente degli scarafaggi. E' stato messo a punto in India, dove stanno dando risultati incoraggianti i primi test sulle capre. Con i suoi 13 ventricoli, il cuore dello scarafaggio è un modello di robustezza e resistenza: così l'ingegnere biomedico Sujoy Guha, dell'Istituto indiano di tecnologia a Kharagpur, ha deciso di imitarlo, riferisce l'edizione online del Times.
Il costo stimato del dispositivo, intorno a 2.500 dollari, è inoltre decisamente inferiore ai 50.000 dollari per un cuore artificiale di tipo tradizionale grazie ai finanziamenti governativi ricevuti dal gruppo di ricerca.
Anziché imitare il cuore umano, dove solo il ventricolo sinistro agisce da pompa, il cuore che imita quello dello scarafaggio non scarica l'intero lavoro su un unico elemento (per non sottoporlo a un rischioso stress) ma lo distribuisce su cinque ventricoli.
In questo modo, secondo Guha, si evitano anche gli improvvisi picchi di pressione che possono provocare i cuori artificiali di tipo tradizionale, accompagnati dal rischio della formazione di trombi e che impongono l'uso di farmaci anticoagulanti. Il prototipo del cuore a cinque ventricoli è in titanio e plastica, alimentato da batterie ricaricabili all'esterno dell'organismo.
Se i test sull'uomo daranno risultati positivi, secondo Guha il nuovo cuore artificiale potrà essere realizzato nell'arco di cinque anni.