CAVOLO - CETRIOLO - CICORIA - CIME DI RAPE - CILIEGIE - FINOCCHIO - KIWI - FRAGOLE E ALTRI FRUTTI DI BOSCO.
CAVOLO
E' una verdura tipicamente invernale, appartengono al gruppo delle crucifere. Al tempo dei greci e dei romani, le crucifere ( il cui nome deriva dai loro fiori, che hanno quattro petali e che ricordano una croce), vantavano un potere medicamentoso, quasi magico. Tanto da far credere che sotto i cavoli nascessero i bambini. Nel Seicento, per gli equipaggi delle navi che solcavano gli oceani hanno rappresentato un vero tesoro: nelle lunghe traversate questi ortaggi consumati freschi o conservati costituivano un'importantissima fonte di vitamina C, indispensabile per allontanare lo scorbuto.
Hanno una densità energetica molto bassa, circa 30 calorie per etto, una notevole percentuale di acqua, importanti fibre alimentari, basso contenuto di sodio e notevole quantità di potassio. E' ricco di vitamina C (50 mg per etto, come nelle arance, anche se cuocendoli in parte viene perduta) e di carotenoidi, con favorevoli proprietà antiossidanti.
I cavoli possono vantare anche una serie di composti ad attività chemioprotettiva, cioè varie sostanze presenti quali flavonoidi(quercitina), il selenio e i composti solforati (che ne caratterizzano anche odore e sapore).
Ci sono vari tipi di cavolo.
Il broccolo ad esempio è un'infiorescenza di colore verde scuro, tipica delle regioni meridionali.
Il cavolfiore è di colore avorio oppure violaceo e ha delle infiorescenze più grandi e sode e ben si presta ad essere cotto al gratin, bollito o trasformato in purea.
Del cavolo cappuccio si consumano le foglie, a forma sferica e di colore chiaro, lisce e particolarmente croccanti. Si mangiano crude in insalata oppure vengono fatte fermentare, dando origine ai crauti, un classico della cucina germanica.
Ci sono poi le verze, con le foglie verdi, rugose e meno croccanti, sono usate in minestre, risotti, pizzoccheri valtellinesi e nella cassoeula lombarda.
Il cavolo nero è sempre verde ma con le foglie più allungate e più scure, caratteristico della ribollita toscana.
Parenti del cavolo sono i cavoletti di Bruxelles, nonostante il nome sono di origine italiana e sono stati importati in Belgio dai romani: sono piccoli e sferici e hanno il caratteristico gusto spiccatamente amarognolo.
CETRIOLO
Originario dell'India orientale, pianta erbacea annuale. Il frutto si raccoglie in luglio-agosto quando è ancora verde, cioè ben prima della maturazione.
Ricco di vitamine (soprattutto C e carotene)
Si usano crudi in insalata o per preparare pietanze quali il gazpacho, minestra tipica dell'Andalusia e salse come lo tzatziki greco dove vengono aggiunti aglio e yogurt.
Il succo del cetriolo è usato per farmaci e cosmetici perché ha un'azione emolliente, schiarente, decongestionante, idratante sulla pelle. La polpa o il succo del frutto possono essere applicati sulla pelle del viso e del corpo a guisa di maschera o di impacchi per schiarire, addolcire, decongestionare, idratare le pelli aride e facilmente irritabili. Il trattamento va mantenuto per almeno un quarto d'ora.
Ingerito ha un'azione depurativa e utile contro il catarro bronchiale, i semi si usano come vermifughi efficaci. Il frutto fresco ha proprietà diuretiche e depurative.
CICORIA
- Lassativa
Stimola la digestione
La migliore deve avere foglie brillanti, non annerite o ingiallite, i fusti rigidi e turgidi. Può essere conservata al max 3 giorni in frigorifero. Non è adatta alla surgelazione perché il congelamento esalta la parte amara.
Stimola le funzioni epatiche e intestinali. Ottima come aperitivo, stimola l'appetito, gli antichi Romani nei loro pranzi luculliani mangiavano piatti di cicoria. Galeno la definiva amica del fegato e non contraria allo stomaco.
La cicoria verde si consuma generalmente cotta, mentre il cicorino tagliato finissimo è ottimo crudo.
Le varianti rosse della cicoria sono i radicchi (i più famosi sono quelli di Treviso, di Castelfranco e di Chioggia), da consumarsi sia crudi che cotti.
Alla stessa famiglia appartiene anche l'indivia, croccante e leggera, conosciuta in due varianti: quella chiamata semplicemente indivia o cicoria riccia ha le caratteristiche foglie frastagliate, mentre quella a foglie larghe e piatte viene chiamata scarola. Entrambe si prestano bene al consumo crudo, alla gratinatura e alla cottura alla griglia.
CIME DI RAPE
Lassative
Diuretiche
Ricche di vit. C
CILIEGIE
Originario dell'Asia occidentale. Ricche di zucchero, fibre, vit C (150 gr di ciliegie apportano il 16% della dose giornaliera quotidiana raccomandata).
Antibatteriche
Rinforzano il sistema immunitario
Utili contro il diabete
Ricche di potassio e polifenoli
Antigottosa, diuretica
Indicate per disturbi renali, artrite e arteriosclerosi.
La tradizione popolare vuole che le colichette dei neonati si calmino mettendo loro un sacchetto di tela in cui ci siano i noccioli di ciliegia riscaldati nel forno, una borsa dell'acqua calda un po' insolita insomma.
Con le ciliegie si fa un liquore molto famoso, lo cherry.
Per aumentare la diuresi ed eliminare gli acidi urici. Decotto con i peduncoli dei frutti 2 g in 100 ml di acqua due o tre tazze al giorno.
Per pelli irritate o screpolate con capillari dilatati Decotto dei peduncoli 6 g in 100 ml di acqua applicare compresse imbevute di decotto sulle zone interessate.
Un ortaggio dal gusto dolce e aromatico, altamente diuretico e con proprietà digestive per merito dell'anetolo.
La parte commestibile si chiama grumolo.
Ha un contenuto calorico basso.
Altamente diuretico, è in grado di disintossicare il corpo.
Ha effetto depurativo per il sangue.
Straordinario effetto digestivo grazie all'anetolo contenuto soprattutto nei semi.
Masticare un pezzetto di finocchio crudo a fine pasto aiuta la digestione e pulisce denti e gengive.
Si consumano sia crudi che cotti.
I più adatti per le insalate sono quelli tondi e croccanti, quelli di forma allungata sono migliori cucinati.
Ottimo piatto ricco di vit. C una bella insalata di arance e finocchi con olio extra vergine d'oliva. Ottimo abbinamento anche con il radicchio trevigiano o veronese.
Si adatta bene anche ai piatti di pesce.
Per 100 gr di finocchio, 9 Kcal, 45 mg di calcio, 39 mg di fosforo, 12 mg di vit. C, 2,2 gr di fibre, 1,2 gr di proteine.
FRAGOLE E ALTRI FRUTTI DI BOSCO
Una tazza di fragole crude ha circa 43 calorie.
Contengono vitamina C, A, B, acido folico, beta-carotene, acido ellagico (un potente antiossidante), calcio, magnesio, potassio, fosforo, zolfo, acido salicilico.
Ottime come drenanti.
Considerate un tonico epatico.
Forte azione ricostituente anche per gli studenti!
Fragole crude schiacciate possono essere considerate un rimedio di emergenza contro le lievi ustioni solari se applicate per almeno mezz'ora.
Il lampone è un valido scudo contro il cancro dell'esofago, il tumore al quinto posto al mondo per numero di morti.
Puoi aggiungere un mix di frutti di bosco essiccati ai cereali del mattino.
Una vaschetta di fragole possono essere un valido spuntino al lavoro o una gustosa merenda per i bimbi anche a scuola.
Prova la marmellata ghiacciata: schiaccia le fragole crude e riponile in una vaschetta toglile dal freezer due ore prima di consumarle. Ottime per guarnire il gelato!
Le migliori non devono avere parti biancastre o verde chiaro indici di una maturazione forzata.
Vanno sempre lavate con il picciolo verde altrimenti si annacquano all'interno. Da conservare nella parte meno fredda del frigorifero, meglio su vassoi di cartone perché le vaschette di plastica accelerano la macerazione.
Un frutto ideale per chi soffre di reumatismi e artrosi.
Le foglie sono antidiarroiche, stringenti, cicatrizzanti;
Una manciata di foglie da' un bagno utile alle pelli sensibili e infiammate. Le foglie si raccolgono in aprile-maggio quando sono completamente sviluppate, si asciugano all'ombra e si conservano in sacchetti di carta o tela.
La polpa del frutto viene impiegata come maschera schiarente, emolliente, rivitalizzante, utile per pelli secche e rugose.
Shakespeare lo chiamava cibo delle fate! La tradizione popolare usa le foglie essiccate per fare una cintura amuleto contro i morsi dei serpenti.
Il MIRTILLO ricco di vit C e A, è un forte astringente e le sue antocianine hanno effetti benefici sulla circolazione sanguigna e sulla fragilità capillare.
Il LAMPONE è ricco di tannini, antiossidanti e astringenti che riducono l'assorbimento delle proteine e degli zuccheri, di flavoni, antiossidanti, ipotensivanti ( abbassano la pressione) e anticoagulanti, e di vit. C
KIWI o actinidia
Un kiwi ha circa 40 calorie.
Contiene più vit. C di un'arancia ( 150 gr di kiwi soddisfano la dose quotidiana di vit C raccomandata) e la stessa quantità di vit. E di un avocado. Contiene beta-carotene, calcio, magnesio, fosforo, potassio, zolfo, luteina (antiossidante noto per le sue proprietà protettive contro la degenerazione maculare).
Noto anche come uva spina cinese, originario infatti della Cina.
Contiene un enzima che rende il frutto particolarmente digeribile.
Prova una salsa di kiwi per rendere più morbida la carne!
Se vuoi accellerarne la maturazione chiudilo in un sacchetto con una mela o una banana o una pera.
Spuntino portatile e comodo, taglialo a metà e mangialo con un cucchiaino come l'avocado.
Provala marmellata ghiacciata di kiwi (come le fragole).
Originario della Nuova Zelanda.
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