Alzi la mano chi non si è mai fatto delle gran seghe mentali! Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita di Giulio Cesare Giacobbe uscito ormai più di dieci anni fa ma ancora ordinabile in libreria. Dietro a questo titolo provocatorio si nasconde un manuale "prêt-à-porter" che i nevrotici, o aspiranti tali, dovrebbero tenere in tasca. Esso utilizza tecniche yoga, buddhiste e zen, praticate da secoli dagli orientali (evidentemente anche loro nevrotici) ma esportabili anche a noi poveri uomini e donne dell'occidente.
La nevrosi ci sommerge di ansie e di paure che ci impediscono di gioire della vita e dei rapporti con gli altri. Eliminando il pensiero nevrotico (le seghe mentali) e ritornando a quella realtà da cui esso ci allontana, possiamo imparare a godere delle vita e delle cose che ci stanno intorno. L'autore insegna Fondamenti delle discipline psicologiche orientali all'Università di Genova. (continua dopo la foto)
L'articolo su Efficacemente elenca 3 seghe mentali dalle quali bisogna fuggire. Eccole.
Sega mentale 1: rimuginare su ciò che non puoi controllare
Dedichiamo un ammontare pressoché imbarazzante di tempoed energie mentali a fatti ed eventi su cui abbiamo un controllo scarso o nullo: le condizioni climatiche, la politica nazionale ed internazionale, gli andamenti macroeconomici, l’ultimo taglio di capelli di Paris Hilton. Tutti questi pensieri sono un prefetto esempio della prima tipologia di seghe mentali di cui voglio parlarti: il pensare continuamente a ciò su cui non abbiamo controllo.
Sega mentale 2: scervellarsi su ciò che non hai
Pensare continuamente a quello che è assente nella nostra vita è una delle seghe mentali più pericolose in assoluto, perché ci priva del piacere di godere di ciò che nella nostra vita c’è e di cui dovremmo essere grati. Possiamo però contrattaccare questi pensieri indesiderati con le loro stesse armi. Ponendo deliberatamente la nostra attenzione su ciò che è già presente nella nostra vita, ciò per cui possiamo essere grati, automaticamente togliamo spazio alle seghe mentali. Se vuoi approfondire questa tematica ti consiglio questo post dedicato al potere della gratitudine.
Sega mentale 3: ripensare al passato e preoccuparti del futuro
Le seghe mentali sul passato prendono il nome di rimpianti. Quando siamo dominati dai rimpianti non facciamo altro che rivivere nella nostra testa una scelta sbagliata del passato. Le seghe mentali sul futuro prendono il nome di preoccupazioni. Puoi creare un momento di rottura facendo ricorso allo stratagemma di Bruce Lee: prendi un foglio di carta, fai una lista di tutto ciò che ti preoccupa, accartoccia il foglio di carta e… dagli fuoco.
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