Il cibo è strettamente collegato al piacere. L'appagamento del gusto, non risponde solo alla necessità fisiologica del nutrimento, ma appaga anche i sensi e ci da benessere e piacere. Cibo e sesso hanno la stessa localizzazione cerebrale, gli stessi circuiti neuroendocrini, gli stessi ormoni che li controllano. Vengono stimolate le stesse molecole del cervello, pertanto se non soddisfiamo l'"appetito dei sensi", il desiderio si sposterà sull'"appetito di cibo"!
Il "gusto" del piacere
Il legame fra sesso e cibo consiste anche nel fatto che entrambi servono per la socializzazione, per la soddisfazione personale, per la sopravvivenza propria e della specie.
I piaceri della gola sono legati sin dalle origini dell'uomo a quelli della sessualità: il peccato di orgoglio di Adamo ed Eva viene raccontato dalla tradizione cattolica attraverso la metafora della mela tentatrice!
L'ascetismo, che nella nostra società materialista è stato sostituito dall' anoressia, nacque proprio in opposizione all'alimentazione intesa come peccato originale dei sensi. Il significato simbolico degli attacchi di fame è anche il bisogno di riempire un vuoto affettivo , la sostituzione dell'atto sessuale col cibo .
Se all'inizio le funzioni alimentari hanno un ruolo compensatorio, pian piano si trasformano in schiavitù; la vita si divide in giorni in cui si mangia normalmente e giorni in cui prevalgono gli attacchi di fame.
Le bulimiche sono persone che hanno subito il sesso, così come subiscono gli attacchi di fame; infatti, nelle pazienti bulimiche, vi è una forte anoressia sessuale : il desiderio è spesso carente e il sesso è vissuto come traumatizzante
Chi soffre per amore tende a nutrirsi di cioccolato perché in esso si trova feniletilamina, la stessa sostanza chimica che il cervello produce quando ci innamoriamo; il cioccolato quindi prolunga lo stato di benessere che viviamo quando siamo innamorati.
Molti scienziati sostengono, invece, che adoriamo il cioccolato perché si tratta di un carboidrato che stimola la produzione di insulina nel pancreas, che a sua volta è responsabile dell'aumento di serotonina, il neurotrasmettitore che presiede allo stato di calma e benessere.
Ecco perché dolci, torte e cioccolata sono ai primi posti tra i cibi in grado parzialmente di sostituire baci e abbracci!
Aragosta e gamberi possono accendere il desiderio per altre ragioni: prima di tutto si tratta di cibi che richiamano pensieri ed allusioni a catena: pensiamo a come si mangiano…. Una volta serviti si devono prendere con le mani, si devono smembrare e addentare:questa laboriosità costringe a gustarli in modo un poco primitivo e selvaggio. Le aragoste sono anche un piatto esotico, rimandano a spiagge bianche ed assolate, al mare cristallino ed a romantici rapporti consumati sul bagnasciuga! A questo punto le fantasie che evocano sono davvero afrodisiache e quindi poco importa se scientificamente contengono sostanze veramente eccitanti… quello che importa è che le nostre fantasie e il cervello, la nostra più importante zona erogena, siano eccitati!
Anche per le ostriche vale il discorso della sensualità nel mangiarle, tuttavia già gli antichi romani le consideravano ricche di poteri supererotizzanti. Si narra che Casanova ne mangiasse 50 prima di ogni incontro amoroso. Gli studiosi hanno dimostrato che sono ricche di zinco, un minerale fondamentale per la produzione di sperma. Inoltre dalle analisi emerge che sono molto ricche di iodio, indispensabile alla tiroide per secernere gli ormoni che regolano la produzione dell'energia sessuale. Vi è anche una forte valenza allusiva, nella loro forma, infatti la loro scivolosa morbidezza rimanda ai genitali femminili. Del resto le stesse conchiglie sono sempre state paragonate ai genitali femminili, anche da un punto di vista lessicale: la parola vulva è molto simile a valva, cioè ciascuno dei due pezzi che formano la conchiglia delle ostriche.
Anche il peperoncino ha un vero e proprio effetto benefico sul desiderio soprattutto maschile, infatti il suo principio attivo, la capsicina, è in grado di stimolare la prostata, che produce il liquido in cui sono immersi gli spermatozoi e quindi facilita la stimolazione all'eiaculazione. Inoltre il peperoncino è un buon vasodilatatore e favorisce la circolazione sanguigna soprattutto nei genitali. Così i corpi cavernosi (i due tessuti spugnosi ai lati del pene), ricevendo sangue, si gonfiano dando origine all'erezione. La stessa cosa vale per gli organi genitali femminili, che ricevendo più sangue, si inturgidiscono più facilmente. Tutto questo provoca una sensazione generale di benessere che risulta essere altamente afrodisiaca.
Anche lo zenzero ha, per tradizione, un effetto afrodisiaco, in quanto si tratta di una sostanza irritante come il peperoncino. Ma il vero punto di forza di questa spezia è la percezione nell'immaginario comune, vale a dire se si ritiene che sia afrodisiaca lo diventa, quasi per un effetto placebo! Visto che molti problemi sessuali derivano dall'insicurezza, ben vengano le sostanze naturali che danno, per la loro "fama", una spinta in più…. In questo caso psicologica!
La nutrizionista e dietologa Sian Porter ha una sua particolare ricetta afrodisiaca: un antipasto a base di "hummus" specialità greca a base di una purea di ceci, salmone e asparagi innaffiati con lo champagne e risotto di funghi e mandorle. Per dessert mango annegato nel cioccolato. Per accendere i sensi sono ottimi anche datteri, fichi, ciliegie, miele e uova, queste ultime come simbolo della fertilità.
Tra gli alimenti che aumentano il desiderio, poiché ricchi di aminoacidi che stimolano la produzione di serotonina ci sono : i ceci, i frutti di bosco e il pesce azzurro. Mentre per la pozione dell'amore è sempre consigliata l'acqua di lavanda spruzzata sul cuscino.
La vera componente afrodisiaca del cibo, però, può risiedere nel preparare insieme i "manicaretti" e poi magari giocare ad imboccarsi… tutto questo è un ottimo gioco erotico e preambolo per creare la magia della passione e il "gusto" del piacere!!
Si bacia come si vive
E' strano, ma proprio in un'epoca di grande emancipazione sessuale, dove l'eccesso ormai è diventata una regola, si tende a fare sempre più sesso ma a baciarsi sempre di meno!
Il fatto è che il bacio è il gesto erotico più intimo e personale, che richiede intimità e anche un certo coinvolgimento emotivo, ma gran parte dell'ormai diffuso fast sex usa e getta non riesce a reggere tale livello di intimità.
Il bacio è strettamente legato alla fase "orale" dell'infanzia, ricorda la suzione al seno e così come il bimbo si aspetta dalla madre il nutrimento e la propria soddisfazione, allo stesso modo l'amante aspetta dalla bocca dell'amato il nettare delizioso dell'amore.
Saper baciare è un'arte, che non dipende solo dalla nostra "abilità", ma entrano in gioco anche altri fattori psicofisici, pensiamo ad esempio al fatto che sulla lingua vi sono un elevatissimo numero di recettori nervosi la cui stimolazione puo' generare l'attrazione sessuale. L'importante non è sviluppare una "tecnica", ma seguire il proprio istinto naturale ed usare il bacio come un mezzo per comunicare, un vero e proprio linguaggio, che richiede quindi sfumature, ritmo, variazioni e fantasia.
Con il bacio si può dire tutto, si può comunicare la gioia, l'amore, l'amicizia, la passione, il dolore etc.
Il bacio accompagna tutta la nostra vita: dall'infanzia caratterizzata da dolci baci innocenti, al primo bacio accompagnato da ansia e paure; inoltre può essere l'espressione di una casta emozione oppure la manifestazione di un'intensa e bruciante passione!
Grazie al bacio gli amanti possono trascorrere ore in un gioco erotico, in quanto oltre che uno strumento di seduzione, il bacio è soprattutto un metodo per far aumentare l'eccitazione e il desiderio.
Quindi quando ci baciamo stiamo già facendo l'amore, poiché è attraverso il bacio, la sua intensità e modalità che possiamo scandire il ritmo dell'atto amoroso. E' interessante anche notare che è proprio nel bacio che vi è la vera parità fra i sessi: infatti con la lingua la donne hanno una delle rare occasioni per poter "penetrare" l'uomo.
Questo però non è il solo motivo per cui alle donne piace tanto baciare, vi sono donne che raggiungono l'orgasmo solo con il bacio, e ciò dimostra che questo gesto d'amore puo' essere anche uno dei principali fattori di eccitazione.
Il bacio è a tutti gli effetti la sintesi dell'atto sessuale e anche nel bacio è arrivata la "parità", finalmente anche le donne non devono più ricevere passivamente i baci, per non essere considerate delle "poco di buono", ma possono esprimere la loro sensualità con baci appassionati, penetranti ed intriganti.
Ecco perché ho scelto come titolo "si bacia come si vive", in quanto ogni individuo esprime attraverso il bacio la sua personalità, il suo modo di vivere la sessualità, il suo livello di passione.
Ognuno trasmette nel bacio la propria energia e quindi svela una parte di sè. Se fate attenzione le persone timide baceranno generalmente in modo garbato ed eviteranno di fare giochi troppo audaci con le labbra o la lingua, al contrario le persone più disinibite e con un carattere estroverso tenderanno a baciare in modo passionale a volte lasciandoci senza respiro. E' quindi inutile voler vestire maschere: il bacio svela spesso la nostra vera indole e personalità!
Il bacio poi accompagna la nostra vita anche nelle varie stagioni del cuore: all'inizio del rapporto ci si bacia molto e da adolescenti è forse il gesto più praticato, in quanto sublima il fatto di non essere ancora pronti a fare l'amore, ma grazie al bacio si può comunicare il proprio amore e desiderio. Con il passare degli anni le coppie tendono a baciarsi sempre di meno, si tende a relegare il bacio al momento dell'atto sessuale, mentre dovrebbe essere utilizzato non solo come espressione dell'eros, ma anche come dimostrazione dell'affetto e dell' intimità che contraddistingue la vita di coppia.
Forse la ragione principale che allontana le coppie "collaudate" dal bacio, è il fatto che questo gesto intimo viene spento dalla routine, abitudine, quotidianità e forse anche da un certo "perbenismo", infatti i giovani si baciano appassionatamente ovunque in pubblico, mentre gli adulti tendono a preferire le loro effusioni in privato, per una questione di "rispetto" e privacy.
Il bacio suggella l'unione e l'intimità di una coppia, non per altro se bendiamo uno dei due membri della coppia e chiediamo di riconoscere il proprio partner, molto raramente si sbaglierà nel riconoscerlo, in quanto al bacio sono collegati : il profumo della pelle, la morbidezza delle labbra, il sapore dell'altra persona; è ovvio quindi che fra due innamorati il bacio rappresenti un vero e proprio richiamo.
Dopo anni di libertà sessuale sarebbe quindi il caso che le coppie riscoprissero le emozioni del più alto gesto erotico, poiché come dice un proverbio inglese "baci avuti facilmente si dimenticano facilmente".
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