La base delle psiche maschia è: essere forte, abile e coraggioso, per ottenere la stima delle donne e l’appartenenza al loro cerchio. L’accoglienza. Essere accolto. Questo è il parametro essenziale. La gran parte degli errori in amore, origina dall'alterazione dei ruoli istintivi di maschi e femmine e dalla conseguente frustrazione dei loro bisogni innati, che sono soprattutto biologici. Gli esseri umani, sono esseri viventi dotati di due sessi differenti e complementari e la loro funzione è quella di riprodursi. Per questo motivo, all'interno del cervello, nella parte più arcaica, quella cosidetta "rettiliana", ovvero delle strutture limbiche, si generano sentimenti di desiderio, piacere o frustrazione.
La natura ha dunque reso piacevole, ciò che è indispensabile: la passione sessuale, una questione di vita o di morte, come la fame e la sete....
Ma il cucciolo umano ha bisogno, contrariamente agli altri cuccioli, di molti anni per essere indipendente, per questo nell'homo sapiens sapiens si è sviluppata, sovrastante le strutture limbiche, la neocorteccia, capace di creare legami a lungo termine e nuove sfumature alla vita emotiva.
La differenza dei ruoli uomo-donna, la base della felicità personale e di coppia.
L'impulso sessuale origina ed è alimentato dalla differenziazione tra i sessi, ovvero tra uomo e donna.
Una differenza che si intesse a vari livelli, dapprima biologici e poi comportamentali.
Il cervello si è evoluto in modo diverso tra uomini e donne, affinché essi potessero provvedere, con ruoli diversi, alla sopravvivenza "della famiglia".
Gli uomini dovevano percorrere lunghe distanze, andare a caccia, stare in silenzio per catturare la preda.
Per questo, ancora oggi, il corpo dell'uomo è strutturato con più muscoli, è più scattante, ma meno resistente, rispetto alle donne e resta sua abilità, nonché bisogno, quello di cacciare, rincorrere, scovare e raggiungere un obiettivo. Istinto insito anche nella sua morfologia genitale, atta a penetrare. Tutte queste attività, favoriscono, nell'uomo la produzione di testosterone, che gli dà benessere, solo se presente a livello adeguato. Quando il suo livello è normale, l'uomo è pieno di entusiasmo e si dimostra più premuroso e attratto dalla donna. La sua carenza o eccessività, provoca invece depressione o stress e comunque malessere.
Le donne raccoglievano il cibo nei territori in cui soggiornavano e si occupavano dei figli. Esse formavano forti legami affettivi con le altre donne, dal cui sostegno dipendevano quando gli uomini erano lontani.
Da sempre, il loro ruolo è stato poliedrico, compagne, mamme, amiche, ed innumerevoli sono i loro compiti, tra cui il sostegno emotivo e la cura di se stesse e del loro habitat. Anche nella donna questo retaggio ancestrale è insito nella sua morfologia genitale, atta ad accogliere.
Per questo, ed anche per la funzione della maternità, le donne accumulavano più grasso, nel corpo, ed erano più resistenti. Tutte le attività correlate alla cura, alla pulizia, al contatto, alla comunicazione, alla bellezza, al lavoro di squadra ed alla maternità, provocano, nella donna, il rilascio di ossitocina, l'ormone del benessere femminile e quando esso è presente in quantità maggiore, la donna si sente più dinamica, più felice, più flessibile, più amorevole e prova maggiore attrazione per il partner.
Conseguenze negative dell'inversione dei ruoli, nella coppia
Se, all'inizio di una relazione l'uomo è motivato dalla sfida di conquistare l'affetto di una donna, automaticamente la produzione di testosterone gli conferisce un senso di forza e benessere.
Se la donna, gli "ruba" il ruolo, privandolo del gusto della caccia e della conquista, facendo lei stessa il primo passo o peggio, corteggiandolo, egli ne subisce le conseguenze sia a livello emotivo, che biologico.
Innanzitutto, se l'uomo non ha un obiettivo e non si sente motivato a raggiungerlo, non produce testosterone e questo, non solo non gli da appagamento ma, gli inibisce una reale attrazione per la donna, con la quale può anche finire col creare una relazione, ma solo per dinamiche patologiche, che affronteremo in seguito, in altri post.
Emotivamente, egli riceve da una donna troppo aggressiva il messaggio implicito "tu non sei capace di conquistarti una donna, non mi degni d'attenzione, ti faccio vedere io...!", non si sente rispettato nel suo ruolo e non sentendosi apprezzato, non ha motivo per conquistare una donna, che non gli fornisce le basi del suo benessere (il testosterone) ed i presupposti per una relazione futura, basati, per l'appunto, sull'appagamento, sulla soddisfazione e sulla sicurezza, che quella donna resterà con lui...
Senza il rituale del corteggiamento e della seduzione, l'uomo non ha possibilità di manifestare le sue abilità e competenze e non darà alla donna motivo per stimarlo, cosa che, in seguito, distruggerà il rapporto, creando non pochi problemi di coppia.
Inoltre, se un uomo non farà nulla per conquistare una donna, non farà nulla per tenerla e, spinto anche dalla carenza di testosterone, non sarà in grado di dare alla donna, l'attenzione, la protezione e l'amore di cui lei ha bisogno...
Per star bene in un rapporto di coppia, l'uomo deve sapere di poter soddisfare le esigenze della partner. E' infatti assolutamente erronea l'idea, delle donne. che gli uomini siano egoisti. Il loro bisogno primario è proprio quello di soddisfare la propria donna e di essere apprezzati per questo, ma per poterlo fare, hanno bisogno, sin dall'inizio del rapporto, di sapere di poterlo fare e di avere la fiducia della donna.
Quando lei gli dimostra fiducia, consenso e apprezzamento, non solo ne arricchisce lo spirito ma contrasta gli effetti dello stress, contribuendo a mantenere un livello adeguato di testosterone nel suo organismo.
Più un uomo si sente capace e sa di avere successo nel rapporto, più il livello dell'ormone si manterrà a livelli adeguati.
Se invece ha la sensazione di essere inetto, energia e interesse calano, di pari passo con la quantità dell'ormone, fatto che compromette non solo il desiderio sessuale ma anche l'umore.
L'uomo diventa cupo, scontroso, irritabile o passivo.
Se il bisogno primario dell'uomo è dunque quello di sentirsi apprezzato e stimato, la donna ha bisogno di sentirsi amata, di sentirsi speciale, sicura e protetta.
Quando questo bisogno non è appagato ed in situazioni di trascuratezza e di abbandono, o quando la donna subisce una perdita o si separa o si sente sola, ignorata, rifiutata, disarmata e insignificante, il livello di ossitocina scende drasticamente.
La donna ha bisogno dell'ossitocina per rilassarsi e quando è sotto stress, automaticamente, cerca intimità ed ha bisogno di parlare, sfogarsi e di ricevere più complimenti, attenzioni, affetto e abbracci .
Nella donna, l'ossitocina stimola il comportamento amorevole e materno e induce l'eccitazione sessuale. E' per questo motivo, come già visto nel post "Ad ogni sesso, il suo sesso...", che la donna, prima di provare desiderio sessuale verso un uomo, ha bisogno di creare un legame ed un contatto via via più intimo, con lo stesso.
Partecipare ad attività che stimolano la produzione di testosterone può ridurre il tasso di ossitocina nella donna. Una quantità eccessiva di testosterone, interferisce con la capacità della donna di fare sesso, in modo soddisfacente.
Se sin dalle fasi iniziali di un rapporto, la donna ha atteggiamenti maschili, molto probabilmente ha un livello di testosterone e di aggressività più alti che di certo non fanno bene al rapporto di coppia. Inoltre, come già visto, questo atteggiamento, purtroppo sempre più emergente e di cui parleremo dettagliatamente nel prossimo post, oltre ad inibire i bisogni maschili, le dimuniscono la propensione al legame e la sua capacità di benessere ed appagamento sessuale.
L'insoddisfazione derivante dalla carenza ormonale, si sommerà a quella per non essere mai stata corteggiata, cercata e conquistata. Questa frustrazione diverrà sempre più dilagante e deleteria e come un serpente che si morde la coda, indurrà ulteriore frustrazione, Nell'uomo che, già demotivato in partenza, non vedendola soddisfatta, non avrà lo stimolo per darle ciò di cui lei ha bisogno.
Mantenere la femminilità e la cura di se stesse, anche dopo le fasi iniziali del rapporto, consente alla donna, di avere un giusto livello di ossitocina, che le permette di essere meno stressata e petulante e nel contempo più fiduciosa, accogliente ed amorevole verso l'uomo, che sarà di consegueza motivato a renderla ancora più felice. Si innesca, così, un sistema di soddisfazione reciproco a cascata, che fa molto bene al rapporto.
Purtroppo, questo non è sempre facile, perché l'aumento dello stress odierno, induce inevitabilmente le donne e gli uomini tendono ad avere atteggiamenti frustranti per l'altro sesso. Per questo, all'interno del calendario dell'amore, ogni giorno, in un planning settimanale personalizzabile, si riporta l'attenzione dell'uomo e della donna ai comportamenti da evitare ed a quelli che, invece, riportano la serenità e l'appagamento reciproco nella coppia.
Facciamo attenzione a chi "scegliamo" al nostro fianco, perché se il suo comportamento risulta poco virile o, di converso, poco femminile, finirà col farci male, e se certe attitudini non compaiono sin dall'inizio, andranno sicuramente a peggiorare....
|