Tutto quello che serve in casa è un piccolo flacone di acqua ossigenata, meglio se comprato al supermercato, per disinfettare le ferite. Altri prodotti sono inutili o dannosi. Uno dei cavalli di battaglia dei produttori di detergenti è vantarne le proprietà antisettiche, antibatteriche, disinfettanti. Come se il nostro corpo non fosse perfettamente capace di difendersi da solo dai microbi che vivono nell’ambiente.
La verità è che in una situazione normale, anche se in famiglia ci sono neonati, lavare accuratamente mani, pavimenti e quant’altro è più che sufficiente.
Gli antibatterici possono essere addirittura dannosi e per i bambini vivere fin da piccoli in un ambiente disinfettato è nocivo per la salute, per esempio aumenta il rischio di allergie.
Disinfettanti e antisettici da evitare
Ecco alcuni prodotti molto pubblicizzati che vi sconsigliamo:
Evitate i detergenti per la casa che contengono antibatterici: si tratta di sostanze pericolose se ingerite, irritanti per la pelle e gli occhi, dannose per l’ambiente.
Evitate i gel disinfettanti per le mani: non rimuovono lo sporco e contengono allergeni, lavarsi le mani con acqua e sapone per 30 secondi produce effetti migliori.
Evitate le salviettine disinfettanti, a meno che non siano indicate per disinfettare le ferite (non sempre lo sono): a parte questo caso, sono inutili.
Evitate gli additivi disinfettanti per bucato: non sono necessari e in caso di risciacquo insufficiente possono lasciare residui sui vestiti.
Cosa scegliere per disinfettare le ferite
Tra i prodotti comunemente usati per disinfettare le ferite, bisogna prestare attenzione, perché alcuni in realtà non sono indicati da usare sulla cute lesa.
La scelta migliore e più economica è l’acqua ossigenata, da non comprare in confezioni troppo grandi per evitare di conservarla troppo a lungo dopo l’apertura del flacone. Meglio comprarla al supermercato, perché generalmente costa meno che in farmacia.
In assenza di indicazioni diverse del medico, per la disinfezione di piccole ferite meglio evitare gli altri tipi di disinfettanti: alcuni non sono adatti a disinfettare la pelle ferita, ma solo quella integra; altri hanno scarso potere battericida; altri ancora possono avere effetti indesiderati.
Nomi uguali, disinfettanti diversi
Per motivi commerciali i produttori vendono con lo stesso marchio e nome prodotti anche molto diversi tra loro. Per esempio con il nome Amuchina o Amukine Med, e un logo molto simile, si propongono quattro prodotti con concentrazioni di principio attivo diverse e usi totalmente differenti (dalla disinfezione della pelle integra a quella di frutta e verdura). Anche Euclorina è un nome unico usato per due principi attivi diversi. Idem per Neomercurocromo.
Occhio anche ai bambini
Le confezioni di disinfettante spesso non sono dotate di tappo di sicurezza, benché siano pericolosi se ingeriti. Un motivo in più per tenerne in casa soltanto uno e fuori dalla portata dei bambini.
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