Carissimi oggi vi propongo un tema definitivo The Big One intendendo con questa espressione l'orgasmo simultaneo da sempre studiato dai sessuologi e che attualmente, secondo David Delvin ginecologo inglese e guru della community di psicologia ed eros LoveLifeMatters, ciò rappresenterebbe una "nuova ansia femminile" in particolare per le ragazze dai 20 ai 30 anni.
Con l'espressione The Big one si intende dunque la possibilità di raggiungere simultaneamente, nello stesso istante, il culmine del piacere. Per alcuni questo rappresenta un miraggio, spesso accompagnato dall'espressione "Magari!!!" per altre coppie invece rappresenta un'esperienza vissuta e "provata".
Allora che cosa determina la differenza? Perché alcune coppie riescono a raggiungere un'intesa sessuale straordinaria, con appagamento reciproco, piena soddisfazione mentre per altre coppie ciò rimane solo utopia?
I fattori sono molteplici e voglio sottolineare che la complicità di coppia è un tema molto delicato e complesso che non può essere trattato attraverso generalizzazioni che avrebbero come esito pericolosi luoghi comuni... allontanandoci ancora di più dalla situazione specifica!
La possibilità per una coppia di raggiungere simultaneamente il piacere rappresenta, dal mio punto di vista, una possibilità potenzialmente raggiungibile a patto che vengano considerate alcune fondamentali condizioni di base.
Un fattore determinante per il buon funzionamento della coppia è proprio la dimensione della Reciprocità: dare e ricevere per entrambi in modo equilibrato. Laddove si determinano degli squilibri, per esempio l'uno pretende che l'altro faccia o dica qualcosa, il rischio (alla lunga) è che l'intimità ne risenta fortemente, poiché a un qualche livello dentro di noi si va a costituire un blocco energetico che, successivamente, nello scambio intimo e fusionale ci impedisce di lasciarci andare di donarci all'altro e di accogliere l'altro dentro di noi... più profondamente di sentire pienamente l'Altro attraverso il nostro corpo, le nostre sensazioni.
Le coppie infatti che sembrerebbero raggiungere l'orgasmo simultaneo provano quell'intensità di piacere che pervadere, non solo a livello fisico, bensì il piacere è raggiunto anche a livello psichico, psicologico: quell'intesa, quella chiarezza nel sentire guardando negli occhi l'atro: "Voglio te! Voglio solo Te! Mi piaci tu!" sentire questo, riconoscerlo permette di poterlo esplicitare, comunicare all'altro e mentre lo si esplicita si alimenta simultaneamente il circolo dell'attivazione del piacere che si potenzia anche attraverso altri canali.
Ecco che allora per poter raggiungere insieme, all'unisono, il piacere intenso è fondamentale innanzitutto assumere un atteggiamento di pretesa verso l'Altro perché ciò invece può determinare una chiusura e un disinvestimento.
Fondamentale per la soddisfazione di coppia, anche dal punto di vista della sessualità, è comunicare, esprimersi liberamente con l'altro superando il timore delle conseguenze attraverso quel senso di responsabilità proprio di ciascuno.
Questo, dal mio punto di vista, può rappresentare il primo passo da compiere individualmente per ridimensionare il proprio ruolo e livello di complicità nella coppia... del resto le cose si fanno in due quindi anche il grado del l'intesa di coppia dipende da entrambi, ognuno ha unaparte fondamentale ed accusare l'altro può essere un modo per negare le proprie difficoltà...allora perché non iniziare a parlarne?
Accogliersi è fondamentale per accogliere anche l'altro, aumentando le probabilità di raggiungere insieme il piacere, a patto che si rinunci a farne una sorta di fissazione!
Questo è uno tra i primi passi affinché la sessualità possa essere fonte di gioia e soddisfazione per entrambi... con Reciprocità e Rispetto.
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