Le fave sono legumi della famiglia delle Papilionacee, la cui consumazione può avvenire sia a cotto, sia a crudo. Le fave più giovani e piccole sono ottime da mangiare crude, quelle di taglia più grande si prestano meglio alla cottura. Ogni seme è racchiuso da una pellicina, che può essere o meno tolta. Senza di essa si migliora la digeribilità. Le fave contengono proteine, fosforo, potassio, calcio, vitamine A e C. Sono ricche di fibre, indispensabili nella regolazione delle funzioni intestinali, e contribuiscono nel controllo dei livelli di glucosio e colesterolo nel sangue.
Il prodotto generalmente si presenta sotto due forme:
- fave secche: essiccate, quindi da sottoporre ad ammollo e cottura;
- fave fresche: in primavera per essere sgranate.
STAGIONE
marzo, aprile, maggio, giugno.
MESE MIGLIORE
maggio.
PROPRIETÀ NUTRITIVE
Le fave contengono proteine, fosforo, potassio, calcio, vitamine A e C. Sono ricche di fibre, indispensabili nella regolazione delle funzioni intestinali, e contribuiscono nel controllo dei livelli di glucosio e colesterolo nel sangue.
Alcuni soggetti predisposti non possono mangiarle, a causa di una patologia ereditaria chiamata "favismo", per la quale non posseggono un enzima necessario a neutralizzare gli effetti nocivi di alcune sostanze tossiche presenti nelle fave, e possono andare incontro a gravi crisi emolitiche.
PARTE EDIBILE
26 %
CALORIE
41 Kcal per 100 g di prodotto
COME SCEGLIERE
A seconda del prodotto:
- fave secche: controllare che non siano presenti sostanze estranee e che i semi siano integri. Una volta effettuato l’ammollo, eliminare quelli che sono venuti a galla;
- fave fresche: devono avere baccello integro, duro e sodo.
COME CONSERVARE
A seconda del prodotto:
- fave secche: conservare in luogo fresco e asciutto, in confezioni integre;
- fave fresche: conservare in frigorifero nello scomparto della frutta e verdura per 2-3 giorni massimo.
COME PULIRE
Sgranare le fave al momento dell’utilizzo, altrimenti la buccia a contatto con l’aria indurisce. Non necessita di risciacquo.
PRINCIPALI METODI DI COTTURA
Bollire in abbondante acqua salata per 30 minuti.
DOSI PER PERSONA
100 g
NOTE
- La parte edibile si riferisce al prodotto da sgranare.
- Le dosi per persona si riferiscono al prodotto fresco sgranato. Per il prodotto secco calcolare un 20% in meno.
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