Il termine divezzamento (o svezzamento) indica il passaggio, graduale e progressivo, all'esperienza di assumere alimenti solidi e liquidi con modalità differente dalla suzione al seno. Tale esigenza è legata al progressivo aumento dei fabbisogni energetici del giovane organismo, che cambiano anche in termini qualitativi. L'inizio del divezzamento si colloca normalmente intorno al quinto mese di vita; l'organizzazione mondiale della sanità sconsiglia infatti di intraprendere questa strada prima del quarto mese (l'apparato digerente non è ancora pronto per accogliere cibi diversi dal latte materno), ma di non attendere oltre il sesto (per non incappare in carenze nutrizionali). Il passaggio da un'alimentazione esclusivamente lattea allo svezzamento è oggi facilitato dalla presenza di numerosi e specifici prodotti, opportunamente studiati per assicurare al piccolo un'alimentazione corretta ed equilibrata.