La sinistra marxista non ha mai affrontato adeguatamente il problema della morte. Nel timore di cadere nelle trappole idealistiche o religiose, ha preferito sostenere la tesi secondo cui l'argomento non rientrava nel materialismo storico-dialettico, anche a costo di confondere le proprie posizioni con quelle del materialismo volgare. Le religioni, trasferiscono nell'aldilà quello che secondo loro non si può assolutamente ottenere sul nostro pianeta, facendo della perfezione divina l'obiettivo storicamente irraggiungibile dall'imperfezione umana.