Rappresentazione artistica del 'nuovo' uomo preistorico scoperto in Cina. Potrebbero appartenere a una nuova specie umana, i misteriosi resti fossili di ominidi ritrovati all'interno di due grotte nel Sud-Ovest della Cina. Gli ominidi sarebbero vissuti tra 14.500 e 11.500 anni fa e il loro aspetto era un inedito mix di caratteristiche anatomiche primitive e moderne. ''Questi fossili potrebbero appartenere a una specie finora sconosciuta, sopravvissuta fino alla fine dell'era glaciale circa 11.000 anni fa'', spiega il coordinatore dello studio Darren Curnoe. ''In alternativa - aggiunge - potrebbero rappresentare una antichissima e finora sconosciuta ondata migratoria di uomini moderni fuoriusciti dall'Africa, una popolazione che non avrebbe pero' contribuito dal punto di vista genetico alle popolazioni moderne''. La scoperta nasce dallo studio dei resti fossili di tre individui scoperti nel 1989 da un gruppo di archeologi cinesi in una grotta a Maludong, vicino alla città di Mengzi, ai quali si è poi aggiunto anche lo scheletro incompleto di un quarto uomo rinvenuto nel 1979 da un geologo cinese in una caverna vicino al villaggio di Longlin.
Gran parte degli imprevisti possono essere prevenuti curando con attenzione la preparazione della serata e, in secondo luogo, esistono piccoli incidenti che per essere evitati richiedono solo un po' di attenzione durante l'evento.