Agli occhi di una persona matura la perdita della verginità non può costituire metro di misura dell'emancipazione di una donna, semmai, nella misura in cui in essa si veda il mezzo per ottenere considerazione da parte dell'altro sesso (sbagliato!), è indice del suo asservimento psicologico incondizionato a una idea piuttosto torrida e triste della sessualità, tipica dell'universo maschile.