Il concetto di materia che ha il marxismo non si differenzia molto da quello, ilozoistico, che aveva la Scuola di Mileto, cioè quei materialisti inconsapevoli pre-socratici. La differenza sostanziale sta nel fatto che per il marxismo l'uomo è il prodotto finale della materia, superiore alla materia stessa, poiché dotato di coscienza e di libertà, ma che non per questo può prescindere dalla realtà oggettiva della materia stessa. In questa concezione del marxismo si possono intravedere delle influenze ebraiche. Chi ama troppo gli animali non ama abbastanza gli esseri umani.