UN CERVELLO AL TOP DELLA FORMA – Quando tre milioni e mezzo di anni fa le condizioni climatiche mutarono drasticamente, l’area geografica delle generose foreste pluviali africane si ridusse notevolmente, e con essa anche le “nostre” riserve di cibo. Nell’affrontare le interminabili e aride savane, i nostri antenati subirono l’evoluzione ad Homo Erectus, che possiamo immaginare come un vero maratoneta: almeno 15 Km al giorno di cammino e libero di usare le mani in tutte le sue forme. Un’enorme stimolo per un cervello in evoluzione.