Io avevo 11 anni; quando non c'era mia madre lui non perdeva occasione di farsi vedere nudo per casa, mi diceva che si sentiva meglio, e che non dovevo dire niente a mia madre. Mi regalava sempre cioccolattini che a me piacevano tanto. Dopo qualche mese voleva che io lo toccassi nelle parti intime, lo facevo ero curiosa, ma... un giorno vidi un programma sui pedofili e capii che il mio patrigno abusava di me. Allora gli chiesi dei soldi ricattandolo, lui accettò. Ogni giorno mi faceva fare delle cose che oggi mi vergogno a dirlo. Ma il mio prezzo aumentava sempre di più.
Alla scuola media c'erano ragazzini che mi facevano comlimenti, e allora mi facevo pagare anche da loro, a volte facevano la colletta pr vedere sotto la mia gonna, ci mettevamo in un aula della scuola e facevo solo il mio triangolo e loro si masturbavano avevo 13 anni ed ero diventata un esperta di uomini.
Il mio patrigno morì anche lui di infarto. Alle superiori il mio prezzo era molto alto, cerano ragazzi che rubavano i loro genitori per venire a letto con me. Chiarisco e chiudo, che la mia verginità la vendetti ad un uomo sposato per 20 milioni si venti milioni, ed avevo 13 anni era il mio professore. Con gli anni ho creato un tesoro, mia madre è vecchia e non sta bene; non mi sono mai sposata ma ho tre figli che adoro, sono di tre padri diversi, i padri dei miei figli non sanno di avere dei figli, ma a me poco importa, li adoro, la loro felicità è la mia doppia felicità. Un uomo importante mi fece prendere un posto importante, un uomo si muove solo per il sesso, e io l'ho capito molto presto.
Adesso ho 40 anni e mi considero ancora molto bella, convivo con un uomo che è molto dolce e benestante, ma non lascio il mio lavoro che mi gratifica. Il sesso per la maggior parte degli uomini è perversione, vogliono fare cose strane e nei posti straninissimi, una volta in un castello antico lo facemmo in un angoletto con il rischio che tutti ci potevano vedere ecc. Non sono pentita, tutto quello che ho fatto l'ho fatto per stare bene e abusando della mia bellezza ma adesso che molte amiche mi dicevano stai attenta, hanno tutte divorziato e stanno senza un euro, io non ho mai divorziato, perchè non mi sono mai sposata, e sto bene economicamente, secondo voi chi ha ragione? Ancora tutt'ora vedo gli uomini che mi desiderano, quanto sono puerili, pagano o meglio mi fanno regali costosissimi per rendermi felice. Credo di essere una donna bella e capace. Anna - Napoli
N.B. La posta della rubrica " Sotto Voce " viene pubblicata integralmente, senza correzioni ne tagli, cestinando solo le storie ritenute troppo forti o di contenuto volgare.
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Fu il caso a farmi incontrare Valeria, dopo un’infinità di tempo. Come spesso succede nelle grandi città, può capitare di non rivedersi mai più per tutta la vita, anche se si abita a un chilometro di distanza, oppure di incrociarsi per pura combinazione, quando ormai ci si è dimenticati delle rispettive esistenze. Mi imbattei in Valeria proprio per caso, una mattina. Il nostro fu un “incidente” di supermercato, lo scontro fra il mio e il suo carrello davanti agli scaffali della carta igienica. I nostri occhi si incrociarono per un «mi scusi...», e subito ci fu la piacevole riscoperta. «Valeria, sei tu!», esclamai io. Lei restò un attimo perplessa, poi mi fece un largo sorriso: «E tu sei Claudia».
