Menu principale

Categorie news

Contatore visite OGGI

Utenti online

60 utente(i) online
(3 utente(i) in Rubriche)

Login

Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!

Foto recenti

Meteo in Italia

La situazione:
Scegli la Provincia

Cerca nel Sito

Foto recenti

Foto a caso

Torino: Castello del Valentino -
Lady Tatangelo dance in videoclip 'Sensi' -
La strage 20 anni fa Falcone e Borsellino
Le trasparenze del fashion show di Rio
Spopola la nail art, unghie per tutti i gusti. Fiorate, zebrate, high tech
Mia moglie che protesta, vuole uscire ma ad Agnone dove vado la sera?
Papa: in Terrasanta per testimoniare unità e pace
Le politiche paparazzate
La fotografia è un esercizio di osservazione e il risultato è sempre un colpo di fortuna
LA SINDACA DI BARCELLONA E’ VENUTA IN ITALIA : ESIGE LA LIBERAZIONE DELLA “OPEN ARMS”
SmartSection is developed by The SmartFactory (http://www.smartfactory.ca), a division of INBOX Solutions (http://inboxinternational.com)
Rubriche > MISTERI NASCOSTI > QUANDO FARE SESSO FA MALE
QUANDO FARE SESSO FA MALE
Articolo di Antonella Ianniello pubblicato il 5/5/2012 (1668 Letture)
GIFCUORE56Il sesso, se vissuto con desiderio e partecipazione, è un momento fondamentale della vita di coppia in quanto procura piacere fisico, emotivo e psicologico, oltre a rinsaldare il legame tra i due partner. Può accadere, però, che i rapporti sessuali creino dolore, provocando tensioni e stress, per cui, invece di portare benefici, il sesso diventa un ulteriore problema, sia a livello individuale che relazionale.


Sesso3Uno studio condotto dal National Health and Social Life Survey negli U.S.A stima che ben il 14% delle donne americane soffre di disturbi da dolore sessuale: un problema che riguarda quindi una vasta percentuale della popolazione femminile, ma che troppo spesso passa sotto silenzio.



QUANDO MI DEVO PREOCCUPARE?

Se sei alle prese con la tua "prima volta" il dolore è da considerarsi normale: la sensazione di sofferenza è infatti provocata dalla lacerazione dell'imene, una membrana destinata a rompersi con il primo rapporto. Se però il dolore si protrae nel tempo o insorge improvvisamente può essere indice di un problema a livello fisico o addirittura psichico.



UN CIRCOLO VIZIOSO

Nonostante l'epoca in cui viviamo, in cui ci vantiamo di essere più aperti mentalmente, gli argomenti tabù esistono ancora e uno di essi è senza dubbio quello connesso alle problematiche della sfera intima. Il sesso viene ancora vissuto come qualcosa di imbarazzante, se non addirittura di "sporco", e così molte ragazze scelgono di tacere e di ignorare le loro difficoltà a letto, con l'unico risultato di non risolverle o addirittura di aggravarle.

Provare dolore durante i rapporti è spesso uno di questi argomenti: confessare al proprio partner che quello che dovrebbe essere vissuto come espressione ultima dell'amore risulta poco piacevole o addirittura causa sofferenza è sicuramente difficile, così nella maggior parte dei casi si preferisce tenere per sé questo problema, nella speranza che si risolva da solo. Non tutti sanno però che, come ci rivela la psicologia, questo comportamento aggrava ulteriormente la situazione, poiché porta all'innescamento di un vero e proprio circolo vizioso: la paura di provare nuovamente dolore porta a maggior tensione, che a sua volta conduce ad un'ulteriore caduta dell'eccitazione (con conseguente secchezza vaginale) che rende ancora più traumatico il rapporto.

In questi casi, quindi, la prima cosa da fare è fissare un appuntamento con il proprio ginecologo per indagare sulle eventuali infezioni che possono provocare questa sensazione di fastidio; se il problema è invece una scarsa lubrificazione, il medico può prescrivere una crema che possa rendere più piacevoli i momenti intimi.



 



VISITA FATTA, MA IL DOLORE CONTINUA. MI ARRENDO?

Sapere di non avere nessun disturbo a livello fisico fa sentire senza dubbio sollevate; tuttavia, allo stesso tempo, se dopo la visita il dolore persiste, può subentrare una sensazione di sconforto in quanto ci si sente sconfitte e inermi. Quest'atteggiamento, per quanto naturale, è assolutamente da evitare perché, arrendendoci al problema, ci rassegniamo a vivere i rapporti intimi con il nostro partner in modo non soddisfacente: ognuna di noi ha diritto ad avere una sfera sessuale appagante e che la faccia stare bene, non che sia motivo di disagio o addirittura di sofferenza.



QUALI SONO QUINDI I FATTORI CHE CAUSANO IL DOLORE, ESCLUDENDO QUELLI FISICI?

Molto spesso è la nostra mente a rifiutare inconsciamente il rapporto e questo rigetto si esprime con un disturbo chiamato vaginismo, che comporta la contrazione involontaria della muscolatura vulvo-perianale: uno spasmo inconsapevole che rende difficoltosa la penetrazione da parte dell'uomo e provoca l'associata sensazione di dolore da parte della donna. Le cause psichiche che determinano l'insorgenza di questa vera e propria "barriera" sono numerose e possono essere individuate con chiarezza solo da uno specialista. Per fare qualche esempio, possono provocare un rifiuto del rapporto sessuale:

- le inibizioni educative a cui si è sottoposti se si proviene da una famiglia "all'antica", in cui parlare di sesso è considerato un vero e proprio tabù e vige una sopravvalutazione della verginità ("le brave ragazze non lo fanno prima del matrimonio");

- violenze o molesti sessuali subito nell'infanzia o nell'adolescenza, il cui ricordo traumatico viene portato alla luce dall'intimità con il partner;

- disturbi del comportamento alimentare: si calcola che circa un terzo delle ragazze anoressiche soffra di vaginismo, determinato dalla difficoltà di queste adolescenti ad accettare la propria maturazione psichica e sessuale.



Tuttavia non necessariamente le cause che comportano il rifiuto del rapporto hanno radici così profonde o sono così gravi: nella maggior parte dei casi è la situazione in cui ci si trova ad avere il rapporto sessuale ad inibire al punto di renderlo sgradito. Il luogo conta molto (una macchina o un luogo che viene percepito come squallido di certo non aiuta), così come le attenzioni che il nostro partner ci manifesta (o no).

Spesso inoltre la mancanza di una contraccezione che ci faccia sentire protette sia dal punto di vista delle malattie che dalla gravidanze porta a vivere uno stato di ansia e di stress deleterio per la nostra sessualità. Un motivo in più per far entrare il preservativo nel nostro stile di vita!





Naviga negli articoli
Precedente articolo I SOGNI STRANI LA PRIMA VOLTA - Emal inviata alla redazione prossimo articolo

Rubriche

Chiamaci su Skype

Social Networks

Messaggi dal Guestbook

  • 20/11/2008  Sono Miriam di Milano  Sono Miriam di Milano vorrei dirvi ...
  • 7/9/2008  Luisa Casalnuovo (NA) - Italia -  Ho letto le vostre rubriche eccezionali e o visto le foto sui tifosi belle
  • 7/9/2008  Luisa Volla (NA) - Italia  Coplimenti un ottimo sito non è caotico ed è molto chiaro
  • 23/8/2008  Kya  X Angela
  • 16/8/2008  Jonny  Divertente
  • 15/8/2008  Sara - Napoli  Sotto Voce è molto interessante -
  • 13/8/2008  Sara  Salve leggo spesso con le mie amiche i vostri messaggi nella rubrica sotto voce
  • 13/8/2008  Celeste - Napoli -  Per Angela di Napoli
  • 13/8/2008  Popetta  Per Angela
  • 13/8/2008  Mary Bon  Ad Angela di Napoli


  • Visita

News più lette

Un articolo a caso

gifocchiopesceIl giornalista non è tanto uno che vien pagato per ciò che scrive, quanto uno che vien pagato per ciò che non scrive - I giornalisti sono impermeabili a tutto. Arrivano sul cadavere caldo, sulla partita, a teatro, sul villaggio terremotato e hanno già il pezzo incorporato - Il mondo frana sotto i loro piedi, s'inabissa davanti ai loro taccuini e tutto quanto per loro è intercambiale letame da tradurre in un preconfezionato compulsare di cazzate sulla tastiera. Cinici? No frigidi - Editorialista: il dovere di un editorialista è quello di dire la verità. Il suo mestiere è di far credere che la conosce - Alcuni giornalisti sono scrittori, come gl'imbianchini sono pittori. Giornalista Melènso: Persona, che mostra inerzia dal punto di vista intellettivo, che è tarda nell’intendere e nell’agire, che alla scarsa intelligenza e scrive in un modo goffo. Cercava di attirare la sua attenzione con paroline melense, sciocche. Giornalista balordo: Scrive balordamente. Tardo di mente, tonto, sciocco, stupido, strampalato, senza né capo né coda. vale poco, una persona riuscita male, è uno sbandato, emarginato. Che scrive male.

News a caso

Articoli dalle Rubriche

Ultimi video inseriti

Video a caso

A CHI
(Wed, 26-Mar-2014)
A CHI
Michael Jackson - You Are Not...
(Tue, 07-Jan-2014)
Michael Jackson - You Are Not...
Donna entra in bagno maschile...
(Sun, 19-Oct-2014)
Donna entra in bagno maschile...
Il gangnam - Nuova performanc...
(Sun, 02-Dec-2012)
Il gangnam - Nuova performanc...
capri
(Sat, 12-Jul-2008)
capri
DON'T CRY FOR ME ARGENTINA MA...
(Sun, 03-Nov-2013)
DON'T CRY FOR ME ARGENTINA MA...
Righteous Brothers - UNCHAINE...
(Sat, 21-Feb-2015)
Righteous Brothers - UNCHAINE...
Storia proibita del '900 ital...
(Fri, 15-Jul-2011)
Storia proibita del '900 ital...
Let it be (Los beatles) Músic...
(Wed, 06-Jul-2016)
Let it be (Los beatles) Músic...
Stanlio e Olio Buone Vacanze
(Thu, 25-Jul-2013)
Stanlio e Olio Buone Vacanze